La linea tra La Rosa e Volterra, dedicata perlopiù agli studenti che si recano a scuola, non ha mezzi a sufficienza per garantire il trasporto pubblico. La denuncia arriva da una madre di una studentessa che, quotidianamente, dalla frazione di Terricciola si sposta proprio verso Volterra.
"Questi ragazzi vivono una condizione di estremo disagio e pericolo - ha segnalato a QUInews - gli autobus non bastano per la mole di studenti che devono usufruire del servizio: i ragazzi sono costretti a stare in piedi o seduti sul pavimento del bus o sugli scalini. Molte volte, addirittura, i mezzi non si fermano perché troppo pieni, costringendo i ragazzi a aspettare ore".
"L'abbonamento mensile che paghiamo è di quasi 70 euro - ha puntualizzato - nonostante questo, il servizio è indecente e non vorrei dovesse succedere qualche incidente prima che l' azienda si degni di prendere in mano la situazione".
La donna ha affermato anche di aver già scritto ad Autolinee Toscane, senza però ricevere risposte adeguate. "Mi sento presa in giro - ha concluso - sono molto preoccupata per la sicurezza di questi viaggi e per l'indifferenza di un'azienda che dovrebbe garantire un passaggio sicuro per chiunque usi l'autobus".