"Donazione di etilometri o tappa elettorale?" L'interrogativo arriva da Pd di Terricciola che, per mezzo di una nota, interviene dopo l'incontro di sabato 22 Febbraio sulla guida sicura e il nuovo Codice della strada, organizzato dall'amministrazione comunale al Teatro Gherardi del Testa.
"L’iniziativa - scrive il segretario Pd di Terricciola Alessandro Guerrini - è stata presentata come un momento dedicato alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e alla prevenzione degli incidenti legati all’abuso di alcol".
Presente anche il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Diego Petrucci. "Il consigliere regionale Petrucci - prosegue Guerrini- non figurava nel volantino ufficiale tra le autorità previste, ma era comunque in evidente presenza durante la conferenza. Una scelta che lascia intendere la volontà di mascherare un evento di campagna elettorale all’interno di un’iniziativa di prevenzione stradale, in cui ci si sarebbe aspettati la presenza solo di esperti e tecnici del settore".
"La presenza del consigliere, in un contesto dove non era annunciato - aggiunge Guerrini- appare come una tappa strategica nella sua campagna elettorale in vista delle prossime elezioni regionali, come rilevabile, peraltro, da un suo post Facebook dove Petrucci racconta la sua settimana di campagna elettorale in cui viene enunciata anche la presenza a Terricciola".
L'iniziativa, come detto, è stata organizzata dall'amministrazione comunale con il patrocinio della Regione e il contributo del Consiglio regionale e dal canto suo il consigliere ha motivato così la sua partecipazione all'evento: "Bere in moto responsabile è possibile: no alla cultura dello sballo. Questo - si legge in un post pubblicato su Facebook da Diego Petrucci dopo l'incontro- è il messaggio chiave lanciato a Terricciola durante l’evento 'Non ti bere la patente', organizzato dal Comune di Terricciola in sinergia con la cooperativa Arnera, il Sert di Pontedera e le forze dell’ordine, con il patrocinio ed il contributo del Consiglio Regionale della Toscana del quale ho avuto il piacere di portare i saluti. In una regione come la Toscana, che da sempre rappresenta l’eccellenza nella cultura del vino e nella produzione di alcolici, è essenziale sottolineare che, anche alla luce delle recenti modifiche al codice della strada, possiamo continuare a valorizzare la nostra tradizione vitivinicola senza compromettere la sicurezza stradale e la salute pubblica".