Attualità

Torna in cattedra a 94 anni

La maestra Elda Galli protagonista del progetto 'Nonna mi racconti una favola?'. L'incontro con gli studenti e le risposte sincere dell'insegnante

Foto Mirko Melai

“L’informatizzazione nelle scuole è essenziale, come pure l’insegnamento delle lingue, cose che ai miei tempi non erano possibili”. Non erano possibili perché la maestra Elda Galli è andata in pensione nel 1980, quando aveva 57 anni. Oggi ne ha 94 ed è tornata alla cattedra, seppur per un giorno.

E' successo a Pontedera dove l'anziana maestra (che attualmente risiede a Ponsacco nella casa di riposo Giampieri) ha incontrato gli studenti dell'istituto Pacinotti e della scuola Dante Alighieri, oltre a due ex studenti che aveva avuto in classe diversi anni fa.

Tante le domande e le curiosità dei bambini a cui la maestra Galli ha risposto con sincerità, sia su temi più leggeri (“No, non c'erano i pennarelli ai miei tempi, si usavano i pastelli”) sia su questioni più complesse (“Come mi trovo alla casa di riposo? Non per colpa degli infermieri che si impegnano, ma come ci si può trovare in una casa in cui ognuno ha qualcosa di cui soffrire?”).

L’evento nasce dal progetto Nonna mi racconti una favola? condiviso dalla casa di riposo Giampieri con la scuola Dante Alighieri.

Grande soddisfazione sull’esito del progetto è stato manifestato dalla dirigente scolastica Floridiana D’Angelo, dalle maestre Paola Torlai e Natalina Grasso, protagoniste, insieme al personale della Giampieri, di questo straordinario percorso.

Il responsabile della struttura Giampieri, Piero Iafrate spiega: “Alla base del progetto c’è la convinzione che anziani e bambini stanno molto bene insieme, e che gli uni per gli altri sono una grande ricchezza. La nostra struttura è molto focalizzata sulla cura delle persone, sostiene attivamente gli anziani, i diversamente abili e i bambini. Da un punto di vista didattico si darà luogo a momenti molto interessanti, in cui il bambino e l’anziano comunicheranno con lo stesso linguaggio, semplice, chiaro e spontaneo”.