Attualità

E' morto Roberto Colaninno

Si è spento a 80 anni il presidente e amministratore delegato della Piaggio, protagonista dell'imprenditoria italiana. Il cordoglio in Toscana

Roberto Colaninno

Universo imprenditoriale in lutto per la morte all'età di 80 anni di Roberto Colaninno, presidente e amministratore delegato della Piaggio, che si è spento la scorsa notte.

Mantovano di nascita, protagonista dell'economia italiana legando il suo nome alle principali realtà d'impresa, Colaninno è stato Cavaliere del lavoro.

Esordio nel 1969 alla Olivetti, nota e ricordata resta la sua scalata del 1999 a Telecom. In Toscana il suo talento imprenditoriale lo ha visto al centro del rilancio di Piaggio.

Proprio Piaggio ne traccia un profilo in cui si ricorda come Colaninno se ne sia andato potendo vedere "il valore del titolo di Borsa della 'sua' Piaggio stabilmente vicino ai massimi storici, da quando nel 2006 decise di quotarla a Piazza Affari". Il figlio Matteo è fra l'altro vicepresidente esecutivo del Gruppo Piaggio, mentre il secondogenito Michele nel Gruppo medesimo è responsabile delle strategie di innovazione prodotto e marketing.

Dall'ingresso di Colaninno in Piaggio il gruppo ha conosciuto crescita e sviluppo fino a collocarsi come leder europeo e fra i principali player mondiali nella costruzione di scooter e moto.

Il cordoglio in Toscana

Lutto in Toscana per la scomparsa del patron della Piaggio. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha affidato a Facebook il suo ricordo descrivendo Colaninno come "illuminato imprenditore che mancherà non solo alla sua famiglia ma anche ai tanti che ne hanno conosciuto le indiscusse capacità di visione e leadership". Ed ha aggiunto: "Saremo sempre grati per il rilancio che ha dato ad una storica azienda con salde radici in Toscana".

Nella sua recente visita in Toscana, ricevuto dal presidente Giani e alla presenza del figlio Matteo Colaninno vicepresidente del Gruppo Piaggio, il presidente della Repubblica del Vietnam Vo Van Thoung aveva espresso personalmente il ringraziamento alla Toscana per l’attività della Piaggio presente in Vietnam con un importante stabilimento.

Il sindaco di Pontedera Matteo Franconi: "La morte di Colaninno è motivo di cordoglio collettivo per l'intera città", sono le sue parole. "Per Pontedera e per tutta la Toscana - ha concluso - è di valore capitale che l’azienda metalmeccanica italiana più grande del Paese continui a dedicare strategie e investimenti confermandosi un punto di riferimento per il nostro tessuto economico e produttivo e una leva importante di occupazione stabile".

[extra(0)]

Leadership e visione oltre alla capacità di investire sul territorio sono le doti su cui il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo mette l'accento ricordando Colaninno. E guarda al futuro, a chi dovrà raccogliere un testimone reso pesante da competenza e capacità mantenendo la Toscana al centro del progetto di sviluppo industriale della Piaggio.

Confindustria Toscana col suo presidente Maurizio Bigazzi lamenta la perdita di un grande imprenditore e manager, ricordandone il genio e la lungimiranza, la capacità di visione internazionale che hanno concorso al rilancio del gruppo Piaggio.