Un applauso caloroso nel Teatro Era gremito ha accolto Roberto Saviano che questo pomeriggio è stato il protagonista del quarto appuntamento degli Eco-Incontri Dialoghi per un futuro sostenibile organizzato da Ecofor Service Spa.
Il giornalista e scrittore ha tenuto a Pontedera, davanti a 500 persone, una lectio matistralis sulla Terra dei fuochi e ha esordito dicendo: "Vi ringrazio, non ero mai stato a Pontedera e quindi sono molto contento per questo invito e di essere venuto qui; non è facile in questa fase politica vedersi accolto bene, sono più abituato alle cancellazioni che agli inviti".
Il ciclo di Eco-Incontri ha il patrocinio del Comune di Pontedera e nasce da un'idea dell'azienda di Pontedera specializzata nel trattamento e nello smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi che provengono dalla filiera industriale di tutta la Toscana e non solo, Ecofor appunto.
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Col suo Gomorra Saviano nel 2006 è balzato alla notorietà, ma quella denuncia della pervasività della realtà camorristica e della criminalità organizzata gli è costata minacce di morte da parte dei clan procurandogli una vita sotto scorta.
La Terra dei fuochi è un'area vastissima della Campania che include 57 Comuni. E' intossicata dai roghi di rifiuti tossici e speciali. Lì non era più possibile coltivare ma nemmeno vivere per il fetore e le esalazioni. Bruciavano i campi attorno alle autostrade, lungo i bordi delle strade statali, sotto gli occhi di tutti.
L'espressione Terra dei fuochi venne usata per la prima volta da Legambiente nel 2003 all'interno del rapporto sulle ecomafie. Saviano ne fece il titolo dell'ultimo capitolo del suo Gomorra.
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Dopo le serate del Maggio scorso con Mario Tozzi e le precedenti con Gabriella Greison e Tiberio Timperi, ecco adesso il nuovo appuntamento con cui Ecofor prosegue il proprio impegno sui temi ambientali fra green economy ed energie rinnovabili fornendo al pubblico spunti trasversali di riflessione.
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In quest'ottica sono già in programma nuovi Eco-Incontri con lo scrittore Paolo Giordano e con il giornalista Filippo Solibello (sabato 21 Ottobre) e poi con Giovanni Storti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo insieme al botanico e saggista Stefano Mancuso (sabato 25 Novembre).
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