Cronaca

Trasparenza, accessibilità e tutela dei cittadini

Sono gli obiettivi su cui deve puntare la polizia locale secondo il prefetto di Pisa Francesco Tagliente

Si affida a tre simboli una maniglia, una poltrona e una lampada il prefetto di Pisa, Francesco Tagliente per illustrare quelli che sono i compiti fondamentali della polizia municipale. Tre elementi simbolici a cui fa riferimento Tagliete nel suo discorso al teatro Odeon di Ponsacco per spiegare quali devono essere i compiti della polizia Locale, quella che fino a poco tempo fa si chiamava municipale, in occasione della giornata di San Sebastiano Patrono della polizia locale. “La maniglia simbolo di ciò che apre le porte per accedere alla pubblica amministrazione che deve essere sempre più trasparente per i cittadini” dice Tagliente. “La polizia municipale spesso è il primo riferimento dei cittadini che devono essere accolti, quando si rivolgono ai comandi della Polizia locale. Poi la questione della poltrona - continua il prefetto di Pisa – perché il cittadino deve essere accolto e deve poter interloquire con la pubblica amministrazione in piena serenità. Infine una lampada a simboleggiare che non si deve avere paure e che c'è sempre qualcuno che vigila. Non appena gli intenti, - ha continuato nel suo intervento Tagliente - i cittadini avvertono una condizione di disagio, ancora prima che di paura devono potersi rivolgere alle forze di polizia”. Insomma in poche parole Il prefetto traccia le direttive a cui si devono attenere gli agenti della polizia locale per essere veramente al servizio della popolazione.

"La festa di San Sebastiano è tradizionalmente il momento del consuntivo dell’attività svolta dalla Polizia Municipale" ha aggiunto il Prefetto. L'occasione della celebrazione dell'anniversario della fondazione mi è quindi particolarmente gradita per rivolgere a tutti gli operatori della polizia locale dei 37 Comuni della Provincia di Pisa il mio più vivo apprezzamento. Vi ringrazio per l'instancabile attività, dedicata a garantire la sicurezza e la tranquillità della collettività". 

"Con la vostra presenza sul territorio, garantite ogni giorno, con grande competenza e dedizione, la risposta alla domanda di sicurezza che viene dai cittadini, soprattutto in un periodo di crisi economica", ha proseguito il Prefetto.

"Vi ringrazio anche per il lavoro sinergico con le forze di polizia, che operano sui rispettivi territori e per la capacità di coinvolgere nei servizi di controllo sociale tutti coloro che possono concorrere a migliorare la vivibilità e la sicurezza. Vi sono particolarmente grato – ha detto ancora Tagliente – per la vicinanza che assicurate alla popolazione, per la sensibilità nel relazionarvi con essa e per l'attitudine ad infondere nella gente la percezione che le Istituzioni sono vicine, accessibili e disponibili".

Proseguendo il suo messaggio di saluto il Prefetto ha aggiunto: "Seguendo da vicino il vostro lavoro sul territorio ho percepito chiaramente la considerazione che vi riservano i cittadini. Grazie al vostro lavoro – ha concluso – si intuisce che la nostra comunità può contare su un Corpo di Polizia Locale qualificato e attento alle molteplici esigenze di un territorio vasto e articolato ".