Cronaca

Treni fermi e soppressi per un guasto al passaggio a livello

Lo sdegno del presidente della Regione Rossi: "E' inaccettabile"

Più di tre ore di ritardo e alla fine la soppressione del treno. Alle 13.25 è andato in scena il nuovo disservizio di Trenitalia. Un altro viaggio difficile per i pendolari che si spostano ogni giorno sulla linea Firenze-Pisa. Questa volta a rallentare i treni o meglio a fermarli è un problema alle barriere di un passaggio a livello che è stato danneggiato da ignoti.

"Un altro inaccettabile disservizio di Trenitalia - è l'attacco del presidente della Regione Enrico Rossi-. Un treno soppresso dopo oltre 2 ore e 45 minuti di ritardo, un altro con più di 50 minuti di ritardo. I pendolari sono giustamente infuriati".

Pensando già, forse, al bando per la gestione del servizio ferroviario, Rossi insiste: "E' inaccettabile che la somma dei ritardi del treno 3152 abbia già superato i 300 minuti come mi dicono i pendolari del Valdarno. Continuerò a insistere su questo tema. Parlare di trasporto pubblico locale significa parlare della vita reale delle persone. Governo e Ferrovie devono cambiare passo e tornare a investire sul trasporto regionale".