Attualità

"Troppe inaugurazioni a ridosso delle elezioni"

Il Movimento 5 Stelle punta il dito sulle "tre opere che presentano alcune criticità: la strada di patto, la biblioteca Gronchi e gli alloggi sociali"

L'inaugurazione del tratto finale della strada di patto nel novembre 2013

“Non sembra un buon momento per le inaugurazioni elettorali che si sono susseguite prima, durante e dopo le elezioni dello scorso anno”.

Così il MoVimento 5 Stelle Pontedera. Che continua elencando quelle che sono le “evidenti tre criticità”.

“Strada di patto. La Salerno/Reggio Calabria de noantri; una serie imbarazzante di buche, avvallamenti e sbriciolamenti, senza contare la strada di collegamento tra la nostra e viale America che è ancora peggio. I soliti lavori fatti in fretta e furia pur di inaugurarli in tempo utile”.

“Biblioteca Gronchi. Altro lavoro e inaugurazione elettorale con i soliti lavori fatti in fretta e furia pur di inaugurarli in tempo utile. Infiltrazioni d'acqua, infissi installati in parte, ciabatte e prolunghe stese sul pavimento, impianti elettrici non finiti, interruzioni di energia elettrica, riscaldamenti tropicali o polari, ascensore non funzionante”.

“Alloggi sociali in via M.L.King. Inaugurata e consegnata ai legittimi assegnatari circa due settimane fa, si viene a sapere che un bimbo di pochi anni rischia la caduta dal terrazzo per via del distacco dei bulloni che bloccavano il parapetto. Sempre da fonti giornalistiche apprendiamo che, sempre negli alloggi, ci sono prese elettriche e interruttori praticamente sopra i lavelli (secondo voi come mai ai quadri elettrici viene applicato il divieto di non usare acqua per spegnere incendi) o sopra i fornelli della cucina, contatori invertiti, alloggi non ancora terminati e senza allaccio alla rete del gas. I soliti lavori fatti in fretta e furia pur di inaugurarli in tempo utile”.

“Il M5S di Pontedera, così come a livello nazionale, ritiene – si sottolinea - che non abbiamo poi così tanto bisogno di grandi opere ma abbiamo un fortissimo bisogno di piccole e piccolissime opere di mantenimento; sicuramente meno costose, meno attrattive per i malfattori, meno consenso elettorale, sicuramente più utili”.