Attualità

Tutti i pini del Comune verranno abbattuti

Dopo il quasi-uragano del 5 marzo ecco la decisione, presa di comune accordo tra l'Amministrazione e il professore Cinelli dell'università di Pisa

Verranno abbattuti tutti i pini nel Comune di Calcinaia. Una scelta importante e ben ponderata, presa di comune accordo tra l'Amministrazione Comunale e il professor Fabrizio Cinelli, agronomo del Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi e del Territorio dell’Università di Pisa.

Dopo il 5 marzo - Dopo l’eccezionale evento calamitoso che si è verificato lo scorso 5 Marzo sono stati effettuati nuovi accurati controlli su tutte le piante presenti sul territorio comunale, sebbene le stesse fossero state schedate solo pochi mesi fa.

La precedente mappatura - Risale al 21 Novembre 2014, in occasione della Festa dell’albero, la presentazione dell’intera mappatura arborea del Comune di Calcinaia che si è svolta in un’assemblea pubblica aperta a tutti i cittadini. Nella relazione complessiva di Fabrizio Cinelli si affermava che, in merito alla stabilità degli alberi, l’indagine era da ritenersi valida fatto salvo “il verificarsi di eventi naturali che rivestano carattere di eccezionalità”. Situazione che purtroppo si è puntualmente verificata lo scorso 5 Marzo con raffiche di vento che hanno equiparato la forza di un uragano di seconda categoria.

Fatto sta che dopo questa calamità e la nuova perizia che ne è seguita, i 75 pini di Via Vicarese e i restanti di via Matteotti non presentano più caratteristiche di stabilità, come si legge appunto nella nuova relazione del professor Cinelli: “Il sito di radicazione delle piante rimaste in piedi ha subito modifiche rese visibili dallo scollamento del colletto da terreno per cui la sollecitazione degli apparati radicali, seppur di dimensioni notevoli è stata tale da non permettere ai pini di rimanere stabili”.

Da qui, di concerto con l’Amministrazione Comunale, è stata presa la decisione di abbattere tutti i 75 pini di via Vicarese e i restanti di via Matteotti, anticipando i tempi rispetto alla decisione di sostituire gradatamente le vecchie piante con altri alberi.