Lavoro

Uilm, la Piaggio dica cosa dobbiamo fare per avere lavoro

I metalmeccanici della Uil chiedono risposte all'azienda e polemizzano sulle dichiarazioni del premir Renzi in visita nello stabilimento in Vietnam

La Uilm lancia una mobilitazione in difesa dell'indotto Piaggio, le cui fabbriche medie e piccole sono in gran parte in regime di contratti di solidarietà perché le commesse dalla casa madre sono in calo. "Ed è anche troppo facile - dice il segretario Benedetto Benedetti - parlare come ha fatto il premier Renzi in visita alla Piaggio Vietnam dicendo che la Piaggio di Pontedera si salva soltanto perché esiste anche quella realtà asiatica. Renzi avrebbe dovuto spiegare anche cosa deve fare di più e di meglio l'indotto di Pontedera per attenuare il gap sfavorevole nei confronti dei costi asiatici del lavoro. Come sindacato siamo pronti - ha aggiunto - a intavolare una trattativa per parlare di flessibilità e per fare anche sacrifici, e allo scopo di aprire questa porta proporremo gli altri sindacati una manifestazione pubblica". Con Benedetti erano presenti  nella sede Uilm quasi tutti i rappresentanti della stesso sindacato nei consigli di fabbrica delle principali aziende fornitrici Piaggio, a cominciare dalla Asso Werke di Fornacette, una delle poche che sta avendo un buon momento, e passando per la Ristori, Poggetti, Donati e alte. Tutte con problemi occupazionali di maggiore i minore entità