Ricami che ricalcano la vita di Gello, con un po' di fantasia ma anche tanta realtà. Così, da qualche giorno, nella frazione pontederese è apparso un alberello che è una sorta di mosaico, dove viene raccontata la quotidianità del piccolo paese, con i suoi personaggi e i suoi luoghi.
Tutto grazie al gruppo di donne residenti nella frazione che ha deciso di chiamarsi "Il campino delle idee", proprio perché nel campino della parrocchia si riunisce ogni lunedì in una stanza adibita. "Gello è diventato un crocevia, dove in molti hanno trovato residenza - ha raccontato Marilena Bova - cerchiamo di tenere vivo il paese anche con iniziative come questa".
I ricami raffigurano le case della frazione e la chiesa, attorno cui gravita buona parte della vita del paese, ma anche il tendone di Chez Nous... Le Cirque!, bambini che giocano per strada e un aeroplano. Oltre, ovviamente, ad alcune figure stilizzate che richiamano persone legate alla frazione, come don Armando Zappolini e lo stesso sindaco Matteo Franconi.
"Con l'ago e l'uncinetto abbiamo lavorato in sette od otto persone, c'è anche chi veniva soltanto a trovarci e a farci compagnia - ha aggiunto Bova - ci piace stare insieme e, per il futuro, abbiamo altri progetti. Dal 2020, quando abbiamo iniziato a trovarci con regolarità, abbiamo realizzato anche l'albero di Natale, le scarpine per i neonati e i fiori per chi ci ha lasciato. Con questo albero, invece, volevamo rappresentare Gello e la sua storia: adesso resterà lì, per tutto l'anno".