Cronaca

Un fontanello che riqualifica la città

Ora in piazza Trieste sarà possibile bere acque di qualità

Che a Pontedera l'acqua sia un diritto s'era già capito dall'indirizzo della mozione presentata dalla minoranza in consiglio comunale e recepita dal sindaco Simone Millozzi per garantire 50 litri di acqua al giorno a ogni cittadino, ma con il nuovo fontanello di piazza Trieste Pontedera ha fatto un altro passo in un percorso di democrazia, garantendo a tutti un diritto fondamentale.

Il nuovo fontanello di Acque spa è stato inaugurato stamani, in piazza Trieste. E' il secondo fontanello di acqua potabile a disposizione della città, il primo è a La Rotta. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Millozzi e Giuseppe Sardu, presidente di Acque spa, oltre all'assessore Liviana Canovai e decine di bambini dell'istituto comprensivo Ghandi, curiosi di testare la qualità del nuovo servizio.

Il sindaco di Pontedera ha raccontato la storia recente del luogo: “Con questo fontanello valorizziamo ulteriormente la piazza che in tempi recenti ha goduto di notevoli lavori di riqualificazione, come ad esempio il nuovo arredo urbano che non comprende più parcheggi per le auto. Siamo convinti che si possa vivere cercando di limitare il consumo delle auto”.

Poi Millozzi è ritornato sulla scelta di istallare qui il fontanello Acqua Buona: “Piazza Trieste è il centro di un quartiere di ben 7mila abitanti, questo servizio permetterà a chiunque, dalle 6 alle 23, di accedere al consumo gratuito d'acqua, conseguendo due obiettivi: l'acqua come diritto e il risparmio sulla plastica”.

Giuseppe Sardu ha invece spiegato tecnicamente la qualità dell'acqua che sgorga dal fontanello: “L'acqua che berrete dal fontanello è priva di cloro, ma il cloro fu una grande scoperta che servì a igienizzare grosse qualità di acqua e a renderle potabili. Solo che l'acqua con il cloro non è buonissima. All'interno del casottino c'è un grosso sistema di filtraggio che rende l'acqua potabile anche senza cloro”.

Terminate le spiegazioni il sindaco ha offerto il primo bicchiere ad un bambino per un insolito brindisi privo di bollicine e a base di acqua gratuita e potabile.