Attualità

​Un tesoro di libri nel cuore del borgo

Un dirigente Mondadori ha donato al Circolo della piccola frazione di Ghizzano 1200 volumi. Ieri, il taglio del nastro insieme allo scrittore Fabio Genovesi

I libri, si sa, per rispettarli bisogna usarli e non lasciarli da parte. Così, proprio con quest’idea, nella piccola frazione di Ghizzano è nata da ieri, sabato 18 ottobre, una mini biblioteca che ospita, nei locali del Circolo La Terrazza, circa 1200 volumi di diversi generi letterari.

Un piccolo scrigno fatto di pagine da sfogliare in un’accogliente stanza color dell’ambra con un grande camino rustico, reso possibile grazie alla donazione di Riccardo Cavallero, dirigente Mondadori che ha voluto appunto regalare al piccolo circolo paesano un po’ di quei libri che giornalmente fa pubblicare dalla casa editrice. Per l’occasione, Cavallero ha portato all’inaugurazione anche il suo amico e scrittore affermato Fabio Genovesi, che ha regalato alla piccola biblioteca alcuni suoi libri autografati.

Pazientemente in questi mesi, un gruppo di ragazze di Ghizzano ha catalogato i tanti volumi, stilando un elenco di titoli e trame che sarà messo a disposizione di tutti i compaesani che vorranno prenderne qualcuno in prestito. La biblioteca, per adesso, sarà aperta ogni mercoledì dalle 18 alle 20 e nei pomeriggi di ogni terza domenica del mese. Al prestito mensile, totalmente gratuito e rinnovabile, potrà accedere solo chi è socio del Circolo o comunque chi possiede una tessera Anspi, che potrà essere fatta anche al momento del prestito.

“Vogliamo ringraziare anzitutto il Comune – ha commentato il presidente del consiglio del Circolo La Terrazza Gaspero Pitti, consegnando all’assessore Anna Dainelli una targa di ringraziamento per l’amministrazione – per l’importante contributo economico che in questi anni ci ha dato per poter rimettere a nuovo questi locali. Con pazienza e sacrifici abbiamo messo in piedi un ambiente nuovo ed accogliente che da adesso, grazie anche alla donazione di Cavallaro e all’impegno di queste ragazze, ospiterà una bella biblioteca e un punto di ristoro sociali”. Di fianco alla stanza con gli scaffali a muro, infatti, i gestori del circolo hanno allestito anche una bruschetteria, che aprirà per adesso solamente nel fine settimana. Prossimo passo, la riqualificazione della piazzetta esterna con una veranda coperta che completerà la ristrutturazione dello storico edificio caro alla frazione.

Non quel Cimitero dei Libri Dimenticati di Zafòn, quindi, in cui giacciono migliaia di volumi sottratti all’oblio, ma piuttosto un luogo vivo e accogliente in cui un’intera comunità può prendersi cura di un importante patrimonio culturale, interagire e divertirsi.