Cultura

Un viaggio dietro le quinte del teatro

La Fondazione Pontedera Teatro ripropone il progetto di formazione “50 spettatori da adottare”

Alcuni dei partecipanti al progetto dello scorso anno

Incontri, lezioni e conferenze alla scoperta dei segreti del teatro, le scene, gli spazi, i diversi punti di vista. Torna anche quest’anno 50 spettatori da adottare, il progetto di educazione e formazione dello spettatore organizzato dalla Fondazione Pontedera Teatro e diretto da Roberto Bacci che nasce con l’obiettivo di avvicinare e accompagnare i non attori nel mondo teatrale.

Si tratta di venti incontri, da gennaio a giugno, in cui attori e registi saranno le guide e i compagni di questi spettatori curiosi. “Essere interessati e curiosi infatti – ha detto il direttore artistico Bacci – è un vero e proprio lavoro da compiere su se stessi. Le persone hanno bisogno di staccare dalla routine, interagire, capire, fare”. Il percorso inizierà martedì 7 gennaio alle 21, ma le iscrizioni chiuderanno il 20 dicembre, data entro la quale occorre fare richiesta scrivendo all’email ufficio stampa@pontederateatro.it.

“Non è un’iniziativa collaterale rispetto al programma teatrale – ha spiegato l’assessore Liviana Canovai – ma un progetto significativo che tenta e riesce ad avvicinare i cittadini al teatro, creando rapporti, interessi e cultura”. Fra gli incontri in programma durante il corso, per la presentazione sarà presente Renzo Lovisolo che parlerà della sua arte delle bolle e della scienza del vuoto. Martedì 14 gennaio sarà la volta dell’attrice Silvia Pasello che spiegherà come costruire un personaggio. Il 21 l’ospite sarà Sergio Bini, in arte Bustric, che terrà una conferenza sull’arte dell’illusione, mentre il 28 toccherà a Stefano Geraci che mostrerà un inedito Charlie Chaplin alle prove.

Durante i mesi non mancheranno altri grandi nomi come lo scrittore vincitore del Premio Strega 2013 Walter Siti e il regista Paolo Benvenuti che parlerà della narrazione nel cinema.