Attualità

Una città attrezzata contro le alluvioni

Tasse posticipate, un nuovo mezzo per la Protezione civile, sms e pannelli, corsi per monitorare gli argini. Il Comune vicino ai cittadini

Pannelli luminosi, sms tempestivi, un nuovo mezzo per la Protezione civile, corsi per sorveglianti degli argini e posticipo di pagamento per Tasi e Imu. Un vecchio spot pubblicitario diceva “E' meglio prevenire, che curare” ed è quello che l'Amministrazione di Ponsacco sta facendo sostenendo i propri cittadini dopo l'alluvione del 31 gennaio 2014.

Imu e Tasi, pagamento posticipato, niente Tari – L'Amministrazione ha deciso che i cittadini potranno pagare le tasse entro il 16 marzo, spostando di quasi tre mesi la data. Per quanto riguarda invece la Tari il Comune ha deciso che i cittadini alluvionati non dovranno pagare il saldo 2014.

Un nuovo mezzo per la Protezione civile – Il comitato alluvionati, con la partecipazione delle associazioni locali e del Comune è riuscito a raccogliere ventimila euro che verranno spesi per acquistare un nuovo mezzo attrezzato per il soccorso in casi di calamità.

Messaggistica sms e pannelli luminosi – Il Comune sta lavorando e verrà attivato nei prossimi giorni un servizio istantaneo di allerta via sms per i cittadini. Inoltre c'è un impegno di acquisto per pannelli luminosi da istallare in varie parti della città in cui la Protezione civile potrà pubblicare gli annunci relativi alle eventuali allerte meteo.

Corsi per sorveglianti degli argini – Dopo l'alluvione del 31 gennaio scorso in cui centinaia di volontari raggiunsero Ponsacco da tutta la Toscana l'Amministrazione sta vagliando la creazione di corsi di formazione per volontari che monitoreranno gli argini dei fiumi.