Politica

Una proposta per salvare chi ha meno di 5mila abitanti

In Valdera la legge interesserà vari comuni dell'Unione

Valdera – Peccioli, Terricciola, Palaia, Lajatico, Chianni. Sono cinque i comuni della Valdera che contano meno di 5mila abitanti e che saranno interessati dal disegno di legge, ora alla Camera dei Deputati, sulla valorizzazione dei piccoli comuni. Il testo è stato sottoscritto da oltre 70 parlamentari appartenenti a gruppi diversi e si pone come obiettivo la promozione e il sostegno dello sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale dei centri minori. Lo scopo della proposta parlamentare è garantire l’equilibrio demografico favorendo la residenza in queste realtà e contrastandone lo spopolamento, nonché la valorizzazione del patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico. La proposta di legge firmata dai deputati Ermete Realacci e Enrico Borghi, favorisce anche l’adozione di misure a favore dei cittadini residenti nei piccoli comuni e delle attività produttive locali. Tra le misure previste vi sono la promozione della cablatura della fibra ottica e della banda larga, la tutela della presenza di servizi indispensabili come quelli della sanità, dei trasporti, dell'istruzione, dei servizi postali e bancari, fino agli interventi per il recupero dei centri storici e la tutela del patrimonio ambientale. I Comuni avranno la possibilità di promuovere i prodotti tipici locali, indicandoli nella cartellonistica stradale e potranno snellire le procedure di cessione di beni immobiliari del demanio a favore di attività e organizzazioni no profit. Grazie all'istituzione di un registro nazionale dei serbatoi di legname, i municipi potranno certificare la gestione sostenibile delle foreste, dei suoli agricoli e delle attività di rimboschimento, anche in vista del raggiungimento degli obiettivi del protocollo di Kyoto. La legge ha già impegnato il Parlamento nelle passate legislature, ma nonostante l’approvazione a larghissima maggioranza alla Camera, si è poi arenata al Senato. Ora il suo iter parlamentare riparte e si attende che il testo sia approvato da entrambe le Camere per poi diventare vigente, dopo la ratifica del Presidente della Repubblica. Per celebrare questa piccola grande Italia, domenica 2 giugno tornerà in centinaia di borghi di tutto il Paese Voler Bene all’Italia, la festa nazionale dei piccoli comuni promossa da Legambiente, che quest’anno festeggia la decima edizione.