Lavoro

​Unione, pronto un contributo per il trasporto scolastico

Fino al 27 giugno i cittadini possono fare domanda per ricevere un rimborso forfettario per le spese di trasporto sostenute lo scorso anno

Un contributo per sostenere le spese di trasporto scolastico a favore degli studenti iscritti alle scuole medie e superiori. Così, con un rimborso forfettario, i Comuni dell’Unione Valdera hanno deciso di aiutare le famiglie della Valdera nell’ambito scolastico.

C’è tempo fino al 27 giugno, per coloro che hanno già fatto domanda per il pacchetto scuola 2013-2014, per richiedere anche un contributo forfettario per il sostegno delle spese di trasporto sostenute nello scorso anno scolastico. L’Unione ha già inviato più di 230 lettere ai potenziali fruitori del beneficio i cui nominativi sono stati acquisiti direttamente dal Ctt Nord. Le famiglie interessate però possono comunque presentare domanda in presenza di due requisiti fondamentali: aver già fatto la domanda per il pacchetto scuola 2013-2014 a ottobre del 2013 e avere effettivamente utilizzato mezzi pubblici per recarsi a scuola.

E’ possibile scaricare la domanda dal sito web dell’Unione. Il modulo compilato con fotocopia della carta d’identità del richiedente deve essere inviato entro il 27 giugno per email all'indirizzo s.bartoli@unione.valdera.pi.it, oppure tramite fax allo 0587292771 o consegnato all'ufficio protocollo del Comune di residenza.

Le spese ammesse al contributo possono essere: spese di abbonamenti per trasporto su mezzi pubblici e spese di viaggio su linee urbane o extraurbane effettuate con titolo di viaggio nominativo, spese di viaggio su mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato in riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità.

Per le scuole medie dal primo al terzo anno l’importo standard con disabilità è di 210 euro, quello senza è di 150 euro. Per le scuole superiori dal primo al quinto anno l’importo standard con disabilità è di 280 euro mentre quello standard senza disabilità è di 170 euro.

Per l’accesso ai benefici e nell’utilizzo delle graduatorie si tiene conto innanzitutto delle condizioni economiche degli studenti e, a parità di condizioni economiche, si valuta il requisito della disabilità e in seguito la distanza della residenza dalla sede scolastica.