Cronaca

In otto mesi raccolte 17 tonnellate di olio esausto

Verranno avviati al recupero. Presto un centro di raccolta anche a Pontedera

Presto anche Pontedera avrà un punto di raccolta di oli esausti. Lo fa sapere l'Unione Valdera che comunica i risultati di raccolta degli oli esausti nei primi otto mesi di lavoro nei comuni di Bientina, Buti, Capannoli, Casciana Terme, Palaia, Peccioli, Ponsacco e Santa Maria a Monte in questo periodo sono state raccolti circa 17 tonnellate di olio in otto mesi.

Circa un anno fa l'Unione Valdera ha aderito al progetto europeo Oleico che promuove la realizzazione di filiere virtuose di intercettazione, recupero e valorizzazione energetica degli oli vegetali post-consumo, infatti l'olio vegetale esausto può essere trasformato e riutilizzato come combustibile o biodiesel.

Ad occuparsi della raccolta e della regienerazione degli oli è Physis srl che ha stipulato un partenariato con l'Unione Valdera e con Belvedere spa. A partire dal mese di maggio 2013 la società Physis Srl con la collaborazione degli uffici comunali ha allestito nei comuni di Bientina, Buti, Capannoli, Casciana Terme, Palaia, Peccioli, Ponsacco e Santa Maria a Monte 23 punti di raccolta degli oli vegetali da cucina, mentre nel frattempo le amministrazioni comunali hanno fornito ai cittadini materiale informativo.

Questi i dati nei primi otto mesi di raccolta: Casciana Terme 250 chilogrammi, Chianni 940, Peccioli 1.230, Ponsacco 3.545, Santa Maria a Monte 3.265, Buti 420, Bientina 1.040, Capannoli 1.030, Palaia 870, Lari 4.480. Il totale è di 17 tonnellate e 70 chilogrammi di oli esausti recuperati.

Il progetto dell'Unione è quello di coinvolgere ancora più comuni nella raccolta differenziata degli oli, il primo obiettivo riguarda il comune di Pontedera dove a breve dovrebbe essere istallato un punto raccolta nei pressi della Coop.