Spettacoli

Uno spettacolo di beneficenza per suor Manuela

I proventi saranno destinati alle attività della religiosa in Angola. Sold out per la rappresentazione che si terrà al Teatro Era

E' già sold out lo spettacolo di beneficenza organizzato per aiutare le attività umanitarie di suor Manuela Salvadori in Angola, religiosa nata a Volterra nel 1954 e residente a Pontedera fino al suo ingresso nel monastero. L'iniziativa è stata promossa dall'associazione Amici di Valeria in collaborazione con l'associazione culturale Angiolo Susini Onlus e il gruppo sportivo Bellaria Cappuccini.

La compagnia scelta per interpetare lo spettacolo è quella teatrale di Pontedera. Sono state venduti tutti i 380 posti messi a disposizione dall'Amministrazione al Teatro Era, mentre le scenografie sono state acquistate grazie al contributo di ditte private. Il ricavato, nello specifico, andrà a sostenere la missione del Soke-Huambo.

Lo spettacolo sarà presentato al pubblico domenica 20 dicembre alle 20,45. Si tratta di una commedia brillante intitolata L'antifurto, vincitrice del primo premio nel concorso nazionale Alberto D'Angelo di Trapani, la cui cerimonia di premiazione si terrà nella città siciliana il 9 gennaio 2016.

"I soggetti promotori sono venuti a incontrarmi qualche settimana fa per presentare il progetto - ha raccontato il sindaco di Pontedera Simone Millozzi. - Siamo particolarmente legati a suor Manuela. Pontedera è da sempre una delle città più coinvolte nelle sue iniziative. Da anni siamo impegnati nella realizzazione dell'acquedotto, una delle iniziative più importanti: acqua per le coltivazioni e come strumento per l'igiene personale oltre che da bere. In futuro metteremo alla prova la città di Pontedera, portando anche degli spettacoli teatrali tradizionali, non solo teatro sperimentale".

Alla conferenza di presentazione, in Comune, c'erano Paolo Bartolini, portavoce di suor Manuela, Don Falchi, presidente dell'associazione Amici di Valeria, Marco Ciaramella, presidente della compagnia teatrale pontederese e Piero Venturi della Bellaria.

"Debuttare nella mia città, con la mia compagnia, con uno spettacolo premiato e in un teatro nazionale, è una grande gioia - Marco Ciaramella, regista e sceneggiatore - non potevo chiedere di più. I ragazzi hanno fatto una fatica enorme e un grande applauso se lo meritano".

Gli attori della compagnia sono quasi tutti giovani esordienti.