Spettacoli

Uno spiritello Yiddish sul palco delle Sfide

Si chiama "Naturalmente zoppica un po'" lo spettacolo in scena da venerdì a domenica. La vecchia profezia ebraica dell'uomo extravergine

Un uomo incorruttibile e che dice no al sesso. Venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo sempre alle 21,30 al Teatro delle Sfide di Bientina arriva, in prima nazionale, Naturalmente zoppica un po', progetto di Alessandro Schwed con Riccardo Goretti, Andrea Kaemmerle e la partecipazione di Agostina Cassini, liberamente ispirato all'opera The Magic Barrel di Bernard Malamud.

La storia di Naturalmente zoppica un po' è quella di una vecchia profezia ebraica, quella dell'uomo extravergine, che solo il più abile dei Dybbuk (spiritello giocherellone) potrà traviare...

Nelle leggende yiddish e nelle cronache dell’antica Europa dei villaggi e dei ghetti ebraici, si narra di una creatura dispettosa in modo efferato: il Dybbuk. Lo spiritello di un trapassato dalla vita indegna che vaga alla ricerca di un vivente per entrargli nel corpo. La vittima prescelta viene indotta ad atti osceni, blasfemie, ingiustizie, eccessi sessuali, fino a perdere la speranza e impazzire. Alcuni Dybbuk provano gusto nella loro missione ma altri, quelli più pigri o quelli in servizio da troppi, troppi millenni, non vedono l’ora di lasciare la terra e fare finalmente ritorno nello Sheol, tra i demoni del dispetto e del lazzo.