Spettacoli

“Utopia del Buongusto”: vita godereccia, cibo e teatro

La rassegna artistica del Teatro Guascone prenderà il via il 27 giugno e continuerà fino a ottobre


Valdera – Al motto di “Si può solo godere o soffrire, godicchiare non è serio” torna l’appuntamento estivo con l’Utopia del Buongusto, la rassegna itinerante di cibo e teatro, giunto alla sedicesima edizione e organizzato dal Teatro Guascone di Pisa e Pontedera. L’atmosfera è sempre la stessa, quella dell’esperimento internazionale di vita godereccia, che il direttore artistico Andrea Kaemmerle e la sua compagnia promuovono da ormai 15 anni in giro per la Toscana. Per l’edizione 2013 la proposta dell’Utopia del Buongusto è di 45 serate che si terranno dal 27 giugno fino a ottobre, in 20 Comuni di cinque Province. L’atmosferà è quella dello stare insieme come si era soliti fare un tempo, per questo gli spettacoli si svolgono quasi interamente in luoghi oggi in disuso come aie, cortili e sagrati. “A suon di crisi noi andiamo avanti – ha ironizzato Kaemmerle - la formula è sempre la stessa: cena tipica toscana, spettacolo all’aperto, racconto della mezzanotte e il gran finale con vin santo e cantuccini”. La stretta collaborazione con il gruppo donatori di sangue Avis ha dato vita quest'anno a un momento suggestivo intitolato La prima volta. Durante il racconto della mezzanotte, riproposto in tutte le serate, verrà narrata una storia sul tema dell’iniziazione, che sia essa relativa al primo amore, il primo viaggio, o magari alla prima donazione di sangue. Ai volontari Avis, il Teatro Guascone dà anche la possibilità di partecipare gratuitamente a una serata tra quelle in programma. “Un lavoro fatto tutti insieme – ha commentato l’assessore alla cultura del Comune di Pontedera Liviana Canovai – per garantire questa tradizione, che da più di un decennio ha una sua rilevanza dal punto di vista turistico, culturale e della solidarietà”.