Con la tappa pontederese si è chiuso il campionato europeo di Vespa rally e proprio nella città dove l'iconico scooter ha visto la luce, si è svolta la premiazione dei vincitori.
Centinaia i partecipanti alla manifestazione, che dal 10 al 12 Ottobre ha visto Pontedera e il territorio pisano protagoniste dell'ultima e decisiva tappa.
Le tre giornate hanno unito sport e scoperta del territorio: dalle colline di Buti e Calci fino ai borghi di Terricciola e Palaia, tra panorami, prove di regolarità e soste gastronomiche. Poi la premiazione, che si è svolta domenica al Teatro Era.
Una sfida di precisione e passione organizzata sotto l’egida del Vespa Club d’Italia e del Vespa World Club, da Vespa Club Pontedera, Vespa Club Rho e Motoclub Pontedera, con il patrocinio del Comune di Pontedera e di Pontedera Città dei Motori, che ha riunito appassionati da tutta Europa. Come da tradizione, non la velocità ma la precisione e la regolarità hanno deciso il podio: chilometri di navigazione su roadbook e prove cronometrate al decimo di secondo hanno messo alla prova abilità e concentrazione dei vespisti.
Dopo le tappe in Germania e Austria, Pontedera ha consegnato i verdetti finali del campionato.
Nella classifica assoluta si è imposto Ott Gerhard del Vespa club di Hollabrunn, in Austria, con 33 punti, seguito da Both Hans Werner del Vespa club di Dusseldorf, in Germania (30 punti) e Mangel Christian del Vespa club di Hollabrunn (25 punti), tutti protagonisti di una stagione di grande regolarità e precisione nelle tre prove continentali.
Un successo anche di pubblico, con tantissimi appassionati accorsi al Village del Teatro Era per seguire le prove. “È stato un grande lavoro di squadra – commentano gli organizzatori – e vedere Pontedera accogliere così tanti vespisti da tutta Europa è la conferma che questo territorio ha nel Dna la Vespa e i suoi valori".
Le immagini del weekend, affidate al regista Ivan Drudi, diventeranno presto un filmato ufficiale che sarà visibile sui canali social del Vespa World Club e del Vespa Rally condiviso nei 65 Paesi membri.