Un'interrogazione presentata al consiglio comunale di Vicopisano ha riportato all’attenzione pubblica la situazione critica delle ex cave di Uliveto Terme e Caprona, oggi simbolo di abbandono e rischio ambientale.
“Ho presentato un’interrogazione che sarà discussa al prossimo Consiglio Comunale sul degrado, sui pericoli e sulle responsabilità ignorate dall’amministrazione a proposito delle le cave dismesse di Uliveto e di Caprona, da decenni in stato di abbandono, senza che ci siano mai stati interventi di recupero ambientale o di messa in sicurezza - ha dichiarato Orsolini - Ogni cinque anni, alla stesura del programma elettorale vengono menzionate, tanto per far vedere che non si tralascia l’argomento, ma la Giunta non ha mai fatto niente e rimangono lettera morta. Si evidenzia la totale inerzia amministrativa, nonostante le norme impongano ai Comuni il dovere di intervenire in caso di inadempienza dei titolari delle cave. Pareti potenzialmente instabili, rischio idrogeologico e vegetazione fuori controllo rappresentano un pericolo concreto per la cittadinanza. Particolarmente grave la situazione della cava di Caprona, nota anche come luogo di suicidi: un dramma umano che si consuma nel silenzio, senza alcuna misura di prevenzione"
Nel documento, il consigliere Roberto Orsolini, capogruppo di Vicopisano del Cambiamento, richiama le responsabilità istituzionali previste dalla normativa vigente, dal D.P.R. 128/1959 al D.Lgs. 152/2006 fino alla legge regionale Toscana 35/2015, che impongono ai titolari delle cave l’obbligo del ripristino ambientale, riservando al Comune il compito di vigilanza e intervento in caso di inadempienza.
L’interrogazione chiede conto delle azioni finora intraprese: "esistono monitoraggi recenti? Sono state inoltrate segnalazioni agli enti preposti, come Arpat, Regione Toscana e Protezione Civile? Sono mai state emesse ordinanze o sanzioni contro i soggetti responsabili del degrado?" Queste alcune delle domande poste dal capogruppo Orsolini. "Viene anche sollecitato l’avvio di un vero e proprio Piano Comunale per il Recupero Ambientale e la Valorizzazione delle Cave Dismesse, con un possibile accesso ai fondi regionali, statali ed europei, come il Pnrr, per finanziare interventi di riqualificazione".
Particolare attenzione viene riservata alle grotte naturali di Uliveto Terme, oggi inaccessibili e soffocate dalla vegetazione, ma potenzialmente preziose per progetti di valorizzazione turistica, ambientale e didattica.