Cronaca

La stradina e le auto rugginose nella vegetazione

La segnalazione di una discarica a cielo aperto nel tratto che porta a Sant'Andrea è stata fatta dalla consigliera leghista Giobbi

Due auto abbandonate da tempo e su cui è cresciuta una folta vegetazione. La segnalazione è arrivata da Marrica Giobbi, consigliera comunale e capogruppo della Lega nord: "Nella stradina asfaltata che porta in località Sant’Andrea, continuando a salire per una ventina di metri dopo la prima curva anziché esserci funghi o asparagi, nel fitto di una vegetazione intricata e selvaggia, ora che il fogliame è caduto per la pausa invernale, sono emerse, consumate dagli anni, le carcasse di due vetture"

"Una discarica a cielo aperto di rifiuti speciali nonché pericolosi - ha aggiunto Giobbi - che non solo il buon senso, ma anche la normativa ambientale, ne impone il divieto di abbandono ed il ripristino dello stato dei luoghi da parte del proprietario del terreno". 

"Il termine esatto in cui si dovrà provvedere - ha concluso - deve essere scandito da ordinanza del sindaco, che invito ad emettere al più presto. Siamo di fronte ad un atto d’inciviltà che non può rimanere impunito. Trattandosi di un reato ambientale, dovrà anche esserci anche una puntuale denuncia all’autorità giudiziaria. Mancare di rispetto al monte che è la cornice naturale all’interno del quale è incastonato il nostro territorio è un atto di barbarie inaudito, che è stato tollerato non si capisce per quale motivo, da troppo tempo".