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Torre del Brunelleschi, 120mila euro dalla Regione

Il consiglio regionale ha stanziato la cifra per recuperare il camminamento del Brunelleschi. Taglioli: "Notizia positiva, grazie a Giani"

Taglioli con Giani in occasione della prima visita il 9 gennaio 2016

Il recupero del Camminamento della Rocca del Brunelleschi è pronto a cominciare. E’ stata pubblicata sul sito della Regione Toscana la deliberazione Città murate della Toscana che prevede tra le altre cose il finanziamento da 120mila euro per il Comune di Vicopisano.

“Una notizia molto positiva  - ha detto il sindaco Juri Taglioli - che ci stimola a impegnarci ancora di più nel reperimento di fondi per il recupero completo del Camminamento, realizzato da Filippo Brunelleschi. Ringraziamo ancora una volta il presidente del consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani e il consigliere regionale Antonio Mazzeo che il 9 gennaio di quest’anno sono venuti a visitare Vicopisano e la Rocca, prendendo a cuore gli antichi borghi della Toscana, la loro valorizzazione e il loro recupero, come testimonia la legge regionale sulle città murate a cui è seguito il bando”. 

“Il consigliere Mazzeo  - ha aggiunto il vicesindaco Matteo Ferrucci - ha poi rappresentato l’ufficio di presidenza del Consiglio in occasione della firma del protocollo dell’associazione Brunelleschi, il 15 aprile scorso, nella sala del Capitano, sottoscritto anche dal Borgo Murato Aps, dal Comune di Pisa, dal Comune di Lastra a Signa, dal Gruppo Ippolito Rosellini, che cura la Rocca e le visite guidate al Complesso Monumentale di cui fa parte, dall’Associazione Festa Medievale di Vicopisano, dall’associazione culturale Pro Lastra con l’intento di coordinare tutte le iniziative che celebrino il genio brunelleschiano e di fare rete tra città e piccoli borghi, per attrarre più visitatori”. 

“Questo contributo di 120mila euro è un risultato molto importante - ha concluso Ferrucci - ma è solo un primo passo. Poter recuperare in toto il Camminamento e renderlo percorribile è il nostro sogno più grande perché rappresenterebbe il definitivo consolidamento di Vicopisano come destinazione turistica internazionale, con la ‘d’ maiuscola”.