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Vigili, polemica sulla nomina del nuovo comandante

Sulla questione intervengono i Cobas di Pisa che chiedono "Chiarezza” sull'atto di comando temporaneo per il responsabile della municipale

Fa discutere la nomina del nuovo comandante della polizia municipale.

Sulla questione intervengono i Cobas del pubblico impiego di Pisa, che con una nota dal titolo “Facciamo chiarezza” sull'atto di comando temporaneo per il comandante della polizia municipale di Cascina”, chiedono al consiglio comunale di Cascina e al Collegio dei revisori di prendere in considerazione l'atto stesso di nomina.

"Nell'atto – si sottolinea ancora – l'onere economico (comprensivo di posizione organizzativa il cui ammontare sarebbe gradito conoscere) è a carico del Comune di Cascina. Un onere eccessivo per i cittadini cascinesi e da noi già denunciato, un aggravio di spesa per il Comune senza benefici per i servizi".

Ma, quello che preoccupa ancora di più Cobas è che "questo maggiore onere porterebbe al superamento del tetto relativo alla spesa del personale se, nel frattempo, non saranno rivisti i contenuti della pur recente convenzione con il Comune di Vicopisano".

Insomma, secondo i Cobas confederazione di Pisa, l'amministrazione guidata dal sindaco Antonelli avrebbe assunto un comandante dall'esterno, pur sapendo che questo comando temporaneo potrebbe determinare il superamento della spesa di personale nel 2015 e aggiunge: "Mette le mani avanti sperando in un aiuto dal comune di Vicopisano".

A detta del sindacato, l'atto meriterebbe approfondimenti e risposte chiare sulla spesa del personale del Comune Cascina e si chiede: "Non saranno state date troppe indennità e posizioni organizzative quando la maggioranza dei lavoratori è alle prese con aumenti continui di carichi di lavoro? Quali sono i benefici delle convenzioni con Vicopisano difesi da Antonelli?"