Sembrava dover rimanere ancora una volta un miraggio, ma la vittoria in trasferta, per il Pontedera, è finalmente arrivata: a Viterbo è 2-3 per i granata. Contro i padroni di casa, ultimi in classifica, il Pontedera passa in vantaggio dopo nove minuti e al quarto d’ora raddoppia, sempre con il solito Simone Magnaghi, che raggiunge la doppia cifra e si conferma capocannoniere del girone.
La Viterbese, però, gioca bene e non si scoraggia, dimezzando lo svantaggio intorno alla mezz’ora con Volpe e riacciuffando pareggio con una scivolata del brasiliano Murilo. Nella ripresa la squadra attacca a singhiozzo, rischiando di subire la clamorosa rimonta in almeno un paio di occasioni. All'ultimo respiro, però, Espeche trova l'inzuccata decisiva e consegna i tre punti ai suoi.
Parte forte la Viterbese, che in velocità prova a sorprendere la retroguardia del Pontedera. I gialloblù, trascinati dall’ex di turno Riccardo Calcagni, muovono bene la palla, ma i granata, quando arrivano davanti alla porta, sono letali. Al 9’ Magnaghi approfitta di un’apertura al bacio di Caponi e con il sinistro batte al volo verso Daga, portando in vantaggio i suoi. Poco dopo, un erroraccio di Fracassini innesca ancora una volta l’attaccante ex Sudtirol, che salta facilmente il portiere e deposita in rete il 2-0. Mai il Pontedera, in questa stagione, era riuscito ad andare in vantaggio di due gol in trasferta.
L’entusiasmo, però, dura poco. Al 27’ Calcagni riparte a tutta velocità spezzando in due il centrocampo granata e, dal limite, serve Volpe che non sbaglia e riapre il match. La Viterbese ci crede e non molla l’osso fino al 2-2, siglato a cinque minuti dall’intervallo da Murilo, che anticipa Sposito in uscita con una scivolata vincente.
Dopo il break, il Pontedera tenta di riprendere il discorso interrotto al 15’, ma la Viterbese si chiude e riparte, andando vicinissima al terzo gol con Volpe, che sbaglia incredibilmente da due passi. A cinque minuti dalla fine, invece, è Caponi a sfiorare la rete da oltre venti metri con un bolide che finisce alto di poco. Quando i giochi sembrano ormai fatti, a venti secondi dallo scadere, Magnaghi conquista una punizione, che lo stesso capitano granata va a battere. Sulla pennellata è Espeche il più lesto di tutti: per l'argentino, il primo gol in maglia granata vale tre punti pesanti.
Domenica prossima, al "Mannucci", arriva il Pescara.
Il tabellino di Viterbese-Pontedera 2-3
Viterbese: Daga; Fracassini (59’ Pavlev), D’Ambrosio, Martinelli (68’ Van der Velden), Urso; Calcagni, Iuliano, Adopo (74’ Errico); Murilo, Volpe (59’ Capanni), Volpicelli. A disp.: Bisogno, Simonelli, Ricchi, Foglia, Zanon, Marenco, Alberico. All.: Francesco Punzo.
Pontedera: Sposito; Matteucci, Espeche,
Bakayoko; Perretta (93' Marianelli), Catanese, Caponi, Barba (78’ Regoli), Milani (60’ Parodi); Benedetti
(60’ Mattioli); Magnaghi. A disp.: Angeletti, Bardini, Pretato, Shiba, D’Antonio, Benericetti, Nicoli, Santarelli. All.: Ivan Maraia.
Arbitro: Fabio Pirrotta di Barcellona
Pozzo di Gotto.
Reti: 9’ e 15’ Magnaghi, 27’ Volpe, 40’
Murilo, 95' Espeche.
Note: Calci d’angolo: 6-4. Ammoniti: Catanese,
Bakayoko; Volpicelli. Recupero: 0’+5'.