L'attività di wound care, ovvero il percorso della cura delle ferite, è in prima linea tra Pontedera e Volterra. Il dottor Valerio Vallini, responsabile per i due ospedali di questo settore, ha infatti espresso la propria soddisfazione per il congresso regionale sulla gestione delle ulcere cutanee.
"Si è trattato di un incontro molto partecipato - ha spiegato Vallini - i sanitari che hanno raccolto l’invito a partecipare alla giornata di studi sono stati circa 200".
"Sono intervenuti colleghi provenienti da tutta la Regione, fra cui il professor Marco Romanelli, direttore della dermatologia dell'Università di Pisa, che ringrazio per la sua disponibilità - ha aggiunto Vallini - il corso ha approfondito gli aspetti critici legati alla diagnosi e al trattamento delle lesioni ulcerative cutanee. Mi preme ricordare che il malato non è un'ulcera, pertanto è necessario essere consapevoli che la medicazione, pur rappresentando un passo fondamentale, in molti casi non è sufficiente a guarire la lesione".
"Per questo è necessaria, innanzitutto, una diagnosi, e successivamente un approccio medico olistico in un contesto multidisciplinare che preveda l'interazione di più specialisti - ha concluso - nei prossimi anni la sfida del wound care si giocherà molto sull'uso razionale delle risorse disponibili".