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Politica lunedì 04 marzo 2013 ore 10:25
IL Comune "salva" il presidio dei carabinieri
Il municipio di Santa Maria a Monte pagherà affitto e manutenzione alla caserma dell'Arma
SANTA MARIA A MONTE - Il Comune si fa carico della caserma dei Carabinieri, per evitare che venga chiusa. E' la decisione presa dalla giunta municipale. Fino al 2042 l'immobile che la Provincia di Pisa non riusciva più a mantenere sarà dato in gestione, in termini di manutenzione e affitto, al municipio. Questo passaggio di consegne è stato ratificato con un atto che ha coinvolto come soggetti l'arma dei carabinieri, la Prefettura di Pisa, il Comune di Santa Maria a Monte e la Provincia. "In questo modo abbiamo evitato di perdere il presidio dei Carabinieri su Santa Maria a Monte – ha detto il sindaco David Turini – visto che questo era il pericolo reale a causa di una questione annosa che riguardava non solo le opere di manutenzione, ma anche il rapporto tra Ministero e Provincia. Specialmente negli ultimi anni infatti l’amministrazione provinciale aveva incontrato delle difficoltà a effettuare la manutenzione e in alcuni casi era dovuto intervenire il Comune. Con la concessione dell’immobile andiamo a sanare questa situazione, dando così sufficienti garanzie all’Arma dei Carabinieri e alla Prefettura di Pisa”.
SANTA MARIA A MONTE - Il Comune si fa carico della caserma dei Carabinieri, per evitare che venga chiusa. E' la decisione presa dalla giunta municipale. Fino al 2042 l'immobile che la Provincia di Pisa non riusciva più a mantenere sarà dato in gestione, in termini di manutenzione e affitto, al municipio. Questo passaggio di consegne è stato ratificato con un atto che ha coinvolto come soggetti l'arma dei carabinieri, la Prefettura di Pisa, il Comune di Santa Maria a Monte e la Provincia. "In questo modo abbiamo evitato di perdere il presidio dei Carabinieri su Santa Maria a Monte – ha detto il sindaco David Turini – visto che questo era il pericolo reale a causa di una questione annosa che riguardava non solo le opere di manutenzione, ma anche il rapporto tra Ministero e Provincia. Specialmente negli ultimi anni infatti l’amministrazione provinciale aveva incontrato delle difficoltà a effettuare la manutenzione e in alcuni casi era dovuto intervenire il Comune. Con la concessione dell’immobile andiamo a sanare questa situazione, dando così sufficienti garanzie all’Arma dei Carabinieri e alla Prefettura di Pisa”.
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