Picchiato e rapinato, c'è un testimone

Un uomo ha riferito ai carabinieri di essere stato derubato dei ventimila euro che aveva nello zaino. Indagini avanti in ogni direzione

PONTEDERA — Spunta un testimone dei fatti avvenuti giovedì sera nel quartiere stazione, ovvero la rapina intorno alle 23 ai danni di un cittadino pakistano.

L'uomo, uno dei gestori di un punto Money Transfer in via Carducci, ha riferito ai carabinieri che dopo aver chiuso l'esercizio si è avviato a piedi nella vicina abitazione ed è stato sorpreso da due persone.

Il rapinato ha detto che parlavano in arabo e uno dei due lo ha colpito con un pugno al volto, mentre l'altro gli ha sfilato lo zainetto contenente, a detta del pakistano, 20mila euro in contanti e la documentazione contabile attestante le operazioni compiute di pari importo. I due malviventi si sono poi dileguati a piedi.

Questi i fatti raccontati dal lavoratore ai militari che indagano a 360 gradi sulla vicenda. Il testimone, che era a poche decine di metri dalla rapina, sarà importante per capire ulteriori dettagli dei due uomini che non avevano il volto coperto ma la faccia abbastanza nascosta da giacca e cappuccio.

Per quanto riguarda le telecamere di sorveglianza presenti nella zona, i filmati sono stati forniti ai militari che stanno cercando altre registrazioni magari di privati, per avere ancora più fotogrammi dei due rapinatori che sono fuggiti a piedi.

I carabinieri però vogliono fare luce anche sui ventimila euro che il pakistano dice essergli stati rubati. Per questo stanno visionando documenti delle agenzie per trovare i riscontri. Il rapinato, nella colluttazione ha riportato una prognosi di cinque giorni e una benda sull'occhio, dove ha ricevuto un pugno.

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