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Attualità sabato 01 luglio 2023 ore 18:15
Geofor pensa in grande, inaugurata la nuova sede
Uffici, spogliatoi per oltre 300 operatori, magazzini e locali tecnici: nella zona industriale di Fornacette l'azienda di Retiambiente si fa spazio
CALCINAIA — Un'operazione conclusa a costo zero e che, dalla prossima settimana e a pieno regime nei prossimi mesi, porterà i lavoratori, amministrativi e operatori, a vivere in spazi più ampi, confortevoli e moderni. Il risultato ottenuto da Geofor, che ha inaugurato la sua nuova sede di via Dante Alighieri nella zona industriale di Fornacette, è notevole ed è arrivato dopo due anni di programmazione.
Ma non solo: oltre alla sua nuova casa, l'azienda ha presentato anche il nuovo Consiglio di amministrazione, composto da tre membri: il primo, nominato presidente, è Rossano Signorini, mentre da amministratore delegato opera Paolo Vannozzi; a completare il trio è Giulia Palagini, avvocatessa con studio a Pisa.
"Quanto vediamo oggi (sabato 1° Luglio, ndr) è il frutto di una sinergia intensa tra Geofor, Ecofor Service e Geofor Patrimonio - ha spiegato il nuovo presidente, Rossano Signorini - in due anni e mezzo siamo riusciti a rendere operativa una scelta maturata da tempo e che, per Geofor, è a costo zero: l'acquisto è stato sostenuto interamente da Ecofor e abbiamo provveduto poi a una permuta di terreni".
La nuova sede, che si estende su una superficie di oltre 25mila metri quadrati tra piazzali e parti occupate da costruzioni, permetterà infatti di lasciare gli spazi di viale America. Questi, successivamente, saranno utili a Ecofor per il suo ampliamento. E, così, lo scambio tra le due aziende ha consentito di far combaciare gli interessi.
"Abbiamo rivalorizzato un'opera che era qui da tanti anni, ma che si trovava oggettivamente in declino - ha aggiunto - del resto, nella sede ormai vecchia non c'era l'ambiente giusto per lavorare. Ci eravamo posti l'obiettivo di spostarci e magari qualcuno era un po' diffidente: oggi, invece, sono orgoglioso di poter dire che ce l'abbiamo fatta".
Nella sede centrale, costituita da una torre di circa 30 metri a 6 piani, ci sarà spazio per un centinaio di impiegati amministrativi, mentre a fianco, in un secondo lotto che sarà pronto entro Dicembre, saranno dislocati gli spogliatoi per circa 320 operatori, i magazzini, i locali tecnici e di lavaggio, oltre al piazzale idoneo per i mezzi, con tanto di rifornimento e colonnine elettriche.
"Sarà la più grande azienda, in termini di personale, che aprirà una sede sul territorio comunale di Calcinaia - ha commentato il sindaco Cristiano Alderigi - permettetemi dunque di ringraziare Retiambiente e Geofor e di mandare la mia solidarietà ai lavoratori che, di recente, sono stati aggrediti. Operano quotidianamente per tutti noi e non è un lavoro semplice: dobbiamo tutelarli".
Geofor, proprio negli ultimi anni, ha realizzato una vasta internalizzazione di lavoratori, passando in brevissimo tempo da 270 a 780 dipendenti. Un organico importante, impiegato nella gestione della raccolta rifiuti nelle Province di Pisa, Lucca, Livorno e Massa-Carrara, con un bacino di utenza di oltre 360mila cittadini.
"Questa non è soltanto una nuova sede, ma il simbolo di come evolve una società pubblica in sintonia con le comunità servite e nel rispetto dei diritti dei lavoratori - ha aggiunto Daniele Fortini, presidente del Gruppo Retiambiente a cui afferisce Geofor - ciò dimostra anche come il settore pubblico possa far bene tanto quanto il privato, se le esigenze private incontrano la buona amministrazione. Il nostro obiettivo continua a essere quello di crescere in efficienza, garantire tariffe sostenibili e una qualità del servizio sempre più alta".
Gli auguri di buon lavoro arrivano anche dal presidente della Provincia di Pisa e dal presidente del Consiglio regionale della Toscana. "In questo modo si lavora la vita dei lavoratori - ha detto il primo, Massimiliano Angori - per offrire servizi migliori occorre essere vicini ai propri dipendenti. L'attenzione che è stata rivolta a loro, ora, sia rivolta a garantire tariffe sostenibili per tutti".
"È all'interno di queste grandi aziende, sempre a stretto contatto con le esigenze di ogni giorno, che si tocca la carne viva e i bisogni di ogni cittadino - ha concluso Antonio Mazzeo, presidente dell'assemblea regionale - da parte nostra, spero che già nella prima settimana di Settembre il Consiglio regionale approverà il Piano dei rifiuti e dell'economia circolare, che si pone un obiettivo ambizioso: smaltire in Toscana tutto ciò che si produce in Toscana. Vogliamo chiudere il ciclo dei rifiuti e portare sempre meno materiale in discarica".
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