Palazzo Pretorio, il fulcro attrattivo della città

Tante le idee proposte al workshop con i commercianti, che pensano all'ex Tribunale come un nuovo punto ricreativo capace di richiamare visitatori

PONTEDERA — L’ex Palazzo Pretorio come fulcro del centro cittadino, un luogo attrattivo che coinvolga i pontederesi e richiami turisti e visitatori da altre zone. Questo, in linea di massima, il futuro che immaginano per lo storico edificio dell’ex tribunale cittadino i commercianti e gli addetti di strutture ricettive, riuniti stamattina, lunedì 12 gennaio, per un workshop proprio nell’ormai dismessa aula in cui campeggia ancora la scritta “La Legge è uguale per tutti”.

Molte le riflessioni e le idee lanciate durante questo meeting inserito all’interno di quel percorso partecipativo con cui l’amministrazione Millozzi vorrebbe cercare nuove possibilità di riuso dell’ex Palazzo Pretorio. C’è stato chi, alla domanda “Cosa manca a Pontedera?” ha risposto il Tribunale, rimpiangendo la struttura giudiziaria che è stata assorbita da Pisa a settembre scorso. Ma per la maggiore è andata la linea del presidente Confesercenti Valdera Luca Sardelli, che vedrebbe nell’antico edificio l’opportunità di realizzare in pieno centro qualcosa di attrattivo, che sia anche luogo di aggregazione per la comunità. Un punto di ritrovo, per giovani e meno giovani, che accolga spazi di svago raffinati in cui fa piacere passare del tempo. Per molti commercianti infatti, Pontedera ha perso l’attrattività e la qualità di cui poteva farsi fregio un tempo, come ha detto anche il presidente Confcommercio Ponsacco Alessandro Simonelli. Occorre quindi, secondo loro, riqualificare l’intero centro cittadino anche affrontando seriamente la questione dei gazebo, per potenziare al massimo tutto ciò che può far tornare la città attraente per turisti e visitatori.

All’incontro, erano presenti anche la vicesindaco Angela Pirri, il consigliere Mattia Belli, la responsabile Confesercenti Valdera Manila Doveri, una decina di commercianti e alcuni architetti.

A quello di oggi, seguiranno poi altri tre appuntamenti nel mese di gennaio: il 17, sempre dalle 10 alle 13, workshop tavola rotonda e alle 12 visita guidata del Palazzo, il 24 dalle 10 alle 18 convegno sul tema al Centrum Sete Sòis Sete Luas in viale Piaggio e il 31 alle 10,30 assemblea pubblica e presentazione alla cittadinanza dei risultati del percorso partecipativo.

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