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Cultura venerdì 14 maggio 2021 ore 13:28
Peccioli pronta per la Biennale di Venezia
Mancano sette giorni alla presentazione del "Laboratorio Peccioli" all'interno del Padiglione Italia. Il 22 Maggio l'apertura al pubblico
PECCIOLI — Nella biblioteca di Fonte Mazzola Peccioli ha svelato e raccontato gli artisti che comporranno il Laboratorio Peccioli alla Biennale di Venezia, la cui premiere è in programma venerdì 21 Maggio mentre l'inaugurazione al pubblico è prevista per il giorno dopo.
Le opere degli artisti, in gran parte legati all'alta Valdera rimarranno in esposizione alla Biennale dal 22 Maggio al 21 Novembre.
"Noi siamo arrivati alla Biennale di Venezia con Alessandro Melis, curatore del Padiglione Italia - ha spiegato il sindaco Renzo Macelloni - che due anni fa ci chiese se questa esperienza di Peccioli poteva accompagnarlo perché era importante per il progetto che voleva presentare. Il suo progetto è stato accettato dal Ministero e adesso siamo con lui a Venezia".
"Perché siamo alla Biennale? Perché l'attività che abbiamo fatto negli ultimi 20-25 anni ha fatto sì che questo Comune e questo centro hanno elementi di resilienza importanti che possono far riflettere e da segnalare ad altre realtà" ha aggiunto Macelloni.
Questa partecipazione alla Biennale è il coronamento di 30 anni di opere pubbliche e di arte?: "Assolutamente sì, il vantaggio che abbiamo avuto in questi anni è che c'è stata un'unica visione progettuale, l'abbiamo coltivata e questo vuol dire che una visione progettuale può vincere" ha concluso Macelloni.
Questi gli artisti e i professionisti che hanno realizzato il Laboratorio Peccioli:
- Riccardo Burchielli: Fumettista e art director ha realizzato storie di Batman, Conan e Avengers. Ha realizzato un pannello all'entrata del Padiglione Italia e l'opera Resilience. È pecciolese.
- Michele Santeramo: Autore, narratore e sceneggiatore pugliese. È vincitore di numerosi premi teatrali. Ha scritto pezzi che raccontano i temi delle singole sezioni in mostra a Venezia, legate al tema della resilienza.
- Nico Panizzi: architetto pecciolese, è colui che ha curato il Laboratorio Peccioli.
- Nicola Boccini: artista sperimentale internazionale, la sua opera a Venezia si chiama Lane: "La vita sospesa e l'isolamento della pandemia hanno amplificato la lotta personale dell'individuo" ha detto. Il suo lavoro è realizzato in collaborazione con Panizzi, Burchielli e Raffaele Bacchi, ingegnere aerospaziale "che da anni illumina le mie opere".
- Andrea Testi e Francesco Mazzei: fotografi e videomaker professionisti, entrambi pecciolesi, hanno realizzato 29 video per raccontare le opere d'arte di Peccioli e i suoi luoghi simbolo.
- Yuri Bagnoli: ceo di Domus impianti, azienda pecciolese che si occupa di domotica e illuminazione su misura. A Venezia cureranno gli aspetti audio e video del laboratorio.
- Simone Valeri: direttore d'orchestra dell'Accademia musicale Alta Valdera. Per Venezia l'Accademia ha composto una colonna sonora che accompagna le parole di Michele Santeramo.
- Michele Fontanelli: ceo di Itek, azienda di San Miniato che si occupa di sistemi avanzati di sicurezza e automazione. Alla Biennale racconteranno con immagini in streaming la discarica di Legoli.
- Michele Mattolini: ceo di Singular Surround, azienda pecciolese che ha realizzato e brevettato il microfono binaurale basato su tecnologia 6D in grado di registrare audio ambientali con qualità straordinaria rendendo l'ascolto un'esperienza completamente immersiva.
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