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Politica mercoledì 23 agosto 2023 ore 17:15
Comunali 2024, Andreoli in corsa con una civica
Il progetto del consigliere comunale per provarci in vista delle prossime comunali: "Ambientalismo e pragmatismo, lavoriamo a un nostro programma"
PONTEDERA — L'intenzione e la speranza ci sono. I tempi, per ora, non sono ancora maturi: mancano sempre 9 mesi o poco più. Eppure, Alberto Andreoli, capogruppo di Presidio Civico Pontedera in Consiglio comunale, alle elezioni comunali del 2024 ci pensa e, insieme a un gruppo di cittadini, lavora per essere tra i candidati.
"È vero - ha detto - la mia idea è quella di fare un'autentica lista civica, che si collochi in posizioni centriste rispetto a minoranza e maggioranza, con uno spiccata sensibilità per l'ambiente e che, soprattutto, sia espressione di una cittadinanza attiva e impegnata, scevra da qualsiasi tipo di ideologia".
Andreoli, avvocato 49enne di Pontedera, è subentrato in Consiglio comunale a Novembre dello scorso anno, primo dei non eletti nelle file della Lega. Un partito che, però, ha lasciato: nell'assemblea, infatti, ha costituito il gruppo unipersonale di Presidio Civico Pontedera.
"Sono soddisfatto di quanto fatto in questi mesi, soprattutto perché essendo da solo non è facile - ha detto - traccio un bilancio positivo del mio lavoro e, anche per questo, spero di poter continuare. Poi, in vista del 2024, insieme ad altri, stiamo elaborando un nostro programma, per dare un contributo alla campagna elettorale e per portare pragmatismo e sostanza al dibattito".
Escluso qualsiasi avvicinamento alla maggioranza, resta in piedi un possibile dialogo con Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia. "Al momento non ho avuto alcuna interlocuzione - ha precisato - credo che non ci siano state ancora consultazioni tra i loro referenti territoriali, ma è effettivamente presto: tra Ottobre e Novembre, forse, ne sapremo di più".
A quel punto, con l'annuncio della candidatura unitaria dei tre partiti, Andreoli e i suoi faranno delle valutazioni. "Il dialogo è sempre costruttivo - ha aggiunto - al momento, però, non c'è niente e, per questo, noi proseguiremo in autonomia sulla nostra strada. Quando ci saranno un nome e un programma del centrodestra, ne ragioneremo. Ma se mancano le basi, non è obbligatorio fare accordi".
"A oggi siamo da soli, non vedo per ora grandi spiragli - ha ribadito - il nostro obiettivo è restare saldi con una forte identità civica. Anche nel centrodestra, talvolta, ne ho sentito parlare: ma quando un partito o più partiti mettono in piedi una lista civica, quest'ultima è automaticamente politica e perde il suo carattere autonomo".
Dunque, in corsa da soli salvo diversa comunicazione. "Siamo un gruppetto, stiamo lavorando e devono essere sciolte ancor alcune riserve, ma l'intenzione di presentare una lista, anche con un nome diverso, c'è - ha concluso Andreoli - magari, tra un paio di mesi, anche noi saremo pronti. Io sarei contento di dare continuità a questo progetto".
Pietro Mattonai
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