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Attualità lunedì 07 maggio 2018 ore 21:39

"Villa Sorriso fra degrado e servizi scadenti"

Il giardino di Villa Sorriso

E' una lettera piena di amarezza quella scritta da Laura Taccini, figlia dell'ex governatore della Misericordia Giampaolo, che volle la casa di riposo



PONTEDERA — In una lettera aperta Laura Taccini, figlia dell'ex governatore della Misericordia di Pontedera Giampaolo Taccini, che fu tra i promotori della nascita di Villa Sorriso, si sfoga sullo stato attuale della casa di riposo, di proprietà della Misericordia ma gestita dal consorzio Campo del Vescovo. Lo fa con congnizione di causa, perché ha visto nascere la struttura e perché, da settembre 2017, ha fra gli ospiti anche sua madre. La Misericordia, rammaricata per quanto denunciato, ha subito chiesto un rapporto dettagliato al consorzio.

Di seguito la lettera aperta di Laura Taccini e la replica della Misericordia.

"Mia madre lo scorso settembre decise di andare a vivere Villa Sorriso - scrive Laura -, per non essere di peso a noi figli, che sapevamo essere il luogo ideale per chi, anziano ma sempre autosufficiente, volesse passare in compagnia i suoi ultimi anni. O almeno questo era l'intento di mio padre quando, governatore della Misericordia, volle creare questa struttura, e così è stato per diversi anni a seguire.

Purtroppo oggi ci sono molte cose che non vanno, e mi permetto di scrivere a tutti voi sperando in primis che qualcuno mi risponda e si prenda in carico almeno le sue commpetenze, e che qualcosa si muova.

Purtroppo con l'attuale situazione ospedaliera ormai gli ospiti di Villa Sorriso sono in maggior parte non autosufficienti e in carrozzina, con poca ormai attività anche di testa. Questo porta ad un degrado generale di tutta la struttura e anche di quegli anziani "sani" che sono li residenti, e che pagano anche fior di quattrini, come in un albergo 4 stelle ma con uno standard molto basso.

Ho delle domande da fare e spererei di avere delle risposte e trovare soluzioni.

1) Il mangiare. Non so chi sia di competenza, ma non credo che sia una cosa normale che nel menu degli anziani abbiano per 2 volte la settimana le uova, come non mi sembra fantastico che nello stesso pasto venga data la pasta e poi la pizza, oppure la minestra di pane e le polpette di patate..... Ma c'è un nutrizionista che prepara la scelta dei pasti? possibile che a degli anziani venga offerta una simile scelta? (e se non gradisci, puoi avere del tonno, dell'affettato o del formaggio...).Capisco poi che ci siano esigente contingenti per farli mangiare, chi deve essere aiutato che ci mette più tempo, ma è mai possibile che a delle persone adulte e in salute si dia da mangiare alle 6 del pomeriggio? Ora che si va nella bella stagione, non sarebbe possibile, almeno per quei pochi che non necessitano aiuti, spostare alle 19.30? in questa maniera i parenti che escono da lavoro non hanno possibilità neanche di fare una visitina veloce nel pomeriggio, dopo il loro lavoro......

2) Non so esattamente quanti ospiti ci siano in questo momento nella struttura, ma senza dubbio bisognerebbe fare un investimento nelle sedie, sia da esterno che da interno.... Infatti almeno in esterno ci sono poche sedie, che vengono utilizzate da chi può muoversi ma anche dai familiari che vengono a trovare i residenti, siano in sedia a rotelli o meno: ed è un continuo rubare la sedia l'uno con l'altro, appena si rende libera..... Tanto per puntualizzare la situazione, lo scorso ottobre io stessa sono caduta da una di quele sedie bianche di plastica, a cui si era rotta una gamba, perchè stando al sole in estate e alla pioggia in inverno si era completamente distrutta: o se fosse successo ad un vecchietto? io me la sono cavata con due gran lividi....

3) mi piacerebbe sapere di chi è competenza il giardino meraviglioso della Villa, della RSA che lo gestisce o della Misericordia che ne è proprietaria? Ieri l'altro è stata finalmente tagliata l'erba, ma come potete vedere ci sono dei pini che si sono spaccati e i cui rami o sono in terra o sono penzolanti dagli alberi (vedi foto allegata). Ed a propositi di pini, hanno il brutto vizio di perdere igli aghi, che sono tutti sul piazzale e si sa che possono essere scivolosi e pericolosi, soprattutto se bagnati dalla pioggia: non ci sono problemi per quesgli ospiti in sedia a rotelle, ma se per caso uno di quelli che cammina dovesse avere un incidente, chi andiamo poi a ringraziare?

Purtroppo ci sarebbero tante piccole cose da poter cambiare in questa struttura, tenendo conto che lmeno nel nostro caso che paghiamo retta intera, 85 euro a persoan al giorno, e mi piacerebbe sapere come questi soldi vengono spesi, è possibile vedere un bilancio?"

La lettera, come detto, è stata accolta con rammarico dalla Misericordia.

"In merito alla segnalazione giunta sui servizi di Villa Sorriso - ha scritto il governatore attuale, Renato Lemmi - si precisa che la gestione della struttura di proprietà della Misericordia è completamente affidata al Consorzio Campo del Vescovo, che è titolare della gestione della residenza socio-assistenziale, compresa la manutenzione del parco.

Per quanto ci compete, abbiamo provveduto a chiedere conto immediatamente dei disagi segnalati e il gestore ha garantito di fare una verifica interna e di provvedere tempestivamente a risolverli o a portare le necessarie spiegazioni con l’ospite e i suoi familiari.

Alla luce dei chiarimenti che riceveremo ci riserviamo di fornire ulteriori precisazioni nei prossimi giorni".


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