"Voglio vedere la Toscana che reagisce alla crisi"

VICOPISANO — Comincia con la visita al liceo Pesenti, a Cascina dove Rossi tranquillizza subito amministratori e cittadini ribadendo che nelle aree golenali non si costruirà più, poi a Vicopisano al teatro verdi per vedere come sono stati spesi i soldi della Regione per la ristrutturazione dell'edificio settecentesco nel comune del sindaco Juri Taglioli e poi alla Pentair Nocchi di sempre a Vicopisano per vedere un'azienda che rappresenta un'eccellenza pisana e pranzare alla mensa della fabbrica con lavoratori e sindaci. Poi via verso Calci e san Giuliano Terme, per chiudere la lunga giornata pisana con una cena con gli imprenditori. E' frenetica la giornata del presidente della regione Enrico Rossi ancora impegnato in questo viaggio nella Toscana e nella sua provincia di Pisa Insieme all'assessore alla presidenza della giunta Vittorio Bugli. Una Toscana come dice lui stesso che ha tanti problemi, ma anche tante eccellenze create da sindaci e cittadini che hanno reagito alla crisi. “Il mio viaggio serve per vedere come sta la Toscana e per dare un messaggio forte a cittadini e amministratori: io non sto chiuso nei palazzi a far crescere il solco tra la politica e le persone. Voglio vedere - continua Rossi - durante il breve incontro con i giornalisti come sta la regione dopo la crisi, capire cosa bisogna fare e dove è bene investire nell'interesse di tutti poi ci sarà anche il tempo per mettersi al tavolino”.

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