La Valdera riunisce, Macelloni sta con Cionini

L'appello a un nuovo corso per un territorio e una politica più vasta mette d'accordo i due candidati: "Apertura che, in precedenza, non c'è stata"

PECCIOLI — L'appello del sindaco Renzo Macelloni, che in occasione della sua ricandidatura aveva chiesto ai Comuni della Valdera di recuperare lo spirito di unità e di collaborazione per dar vita, finalmente, a una politica d'area, non sembra essere caduto nel vuoto.

Un po' perché, da un lato, i Vespa World Days hanno messo in evidenza l'inevitabile interconnessione d'area, messa in evidenza anche dal sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, convinto che la Valdera abbia bisogno di una collaborazione rafforzata sia per la gestione dei grandi eventi, sia per l'offerta turistica.

E un po' perché, in tempo di campagna elettorale, la candidata sindaca del centrosinistra a Capannoli, Barbara Cionini, ha servito un assist a Macelloni, proprio sulla necessità di recuperare un percorso unitario sulla Valdera.

Un'apertura che il sindaco di Peccioli ha immediatamente raccolto, non mancando di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti della sindaca Arianna Cecchini. "Saluto le sue parole positivamente - ha detto - poiché danno un'apertura e una possibilità di dialogo che fino a questo momento, per quanto riguarda Capannoli e a causa dell'amministrazione attuale, non è stato possibile attuare. A causa di quelle rigidità che hanno bloccato la Valdera".

"Nella dichiarazione della candidata Cionini c'è invece volontà di apertura, un'idea di condivisione vera di progetti che si possono giocare in un'area più del semplice confine comunale - ha concluso - cercheremo, se saremo riconfermati alle elezioni amministrative, di lavorare insieme per il bene delle nostre comunità fuori da rigidità ideologiche".

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