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Giornata delle zone umide, itinerari al Padule

L'amministrazione, insieme alle associazioni, celebra la ricorrenza dedicata alle zone umide. Carmassi: "Una ricchezza naturale da difendere"

Uno scorcio del Padule di Bientina

Anche il Comune di Bientina festeggia la Giornata mondiale delle zone umide, istituita nel 1971 per promuovere la salvaguardia degli ecosistemi caratterizzati da forte umidità e per la conservazione delle specie vegetali e animali che vi abitano.

Da diversi anni, attraverso la gestione condivisa con Legambiente Valdera della riserva naturale di Bosco di Tanali e la collaborazione con altre importanti aree umide presenti sul territorio, quali l’oasi del Bottaccio con il Wwf, il lago della Gherardesca con Legambiente Capannori e il lago di Sibolla con Natura di Mezzo, l'amministrazione porta avanti una serie di progetti per la salvaguardia delle zone umide.

"Le zone umide sono una ricchezza per il territorio, dei veri e propri gioielli naturali da preservare e valorizzare. Negli ultimi anni, l'amministrazione si è impegnata proprio in questa direzione, attraverso un lavoro costante di manutenzione e un ricco calendario di eventi - ha spiegato il sindaco Dario Carmassi - un impegno che sta dando i suoi frutti, con risultati decisamente incoraggianti. Solo per fare un esempio, è uscita da pochi giorni la notizia per cui il Padule di Bientina è risultato essere la prima zona umida in Toscana per numero di uccelli acquatici".

Per questa Giornata mondiale sono previste una serie di iniziative che si svolgeranno domenica 6 Febbraio. Innanzitutto, il Comune e il Centro di educazione ambientale proporranno una camminata alla scoperta dei paesaggi e della storia della parte meridionale della zona Ramsar del Padule di Bientina, dal 2013 designata dal Ministero dell’Ambiente come zona umida di importanza internazionale, in collaborazione con Legambiente Valdera, con il Wwf e con Legambiente Capannori.


Il percorso ad anello includerà la visita al Bosco di Tanali, al Bosco del Bottaccio e al lago della Gherardesca. Il ritrovo è fissato al parcheggio della riserva di Bosco Tanali alle 9,30. L’evento è gratuito, ma vi è obbligo di prenotazione attraverso Legambiente Valdera. E ancora, è possibile visitare, con la guida del personale esperto dell’associazione Natura di mezzo, la riserva naturale del lago di Sibolla, una piccola ma significativa zona umida considerata una propaggine del Padule di Fucecchio.