La chiusura dell'ufficio postale di Capannoli, annunciata ormai un mese e mezzo fa da Poste Italiane, ha scatenato la polemica da parte dell'opposizione, che accusa l'azienda di aver lasciato soli gli utenti capannolesi.
"È inaccettabile il protrarsi della chiusura da quasi 2 mesi - ha commentato il consigliere comunale Mattia Cei - Poste Italiane a Ottobre aveva comunicato che per consentire i lavori sarebbe rimasto chiuso al pubblico dal 12 Ottobre fino al 23 Novembre. Ma, al posto della riapertura, è stato comunicato che l’ufficio rimarrà ancora chiuso fino al 9 Dicembre".
"Si tratta di un servizio essenziale per i cittadini - ha aggiunto - questo protrarsi della chiusura comporterà ulteriori disagi, che vanno a sommarsi a quelli vissuti fino a ora. A risentire maggiormente del disservizio saranno i più anziani e le persone senza mezzi propri che non potranno raggiungere gli uffici postali dei Comuni limitrofi".
Durante la chiusura, per l'opposizione, si sarebbe dovuto pensare a delle alternative, come l'attivazione di un ufficio postale mobile. "Ciò sarebbe stato in grado di assicurare tutti i servizi postali e finanziari - ha concluso - al contrario, niente è stato fatto, a dimostrazione del totale disinteresse di Poste per i bisogni dell’utenza di Capannoli".