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Marley supercane, un giorno in Regione

Il cane star del web è stato accolto dal presidente Giani e dalla vice Saccardi: "Un insegnamento che vale per tutti e che aiuta a sensibilizzare"

Marley

La storia di Marley, il cane pastore nato non vedente e che, proprio da questa disabilità, ha tratto la sua forza, è arrivata sino in Regione. Ad ascoltarla e a leggerla, nel libro che ne racconta l'incredibile viaggio, il presidente Eugenio Giani e la vice Stefania Saccardi.

Del resto, la vita di Marley, che QUInews ha raccontato ormai quasi due anni fa, è una vera e propria avventura: nato cieco, il ragazzo incaricato di ucciderlo non ce l’ha fatta e in segreto ha deciso di portarlo in un canile a Bari. Da qui è arrivato a Santa Maria a Monte, entrando a far parte della famiglia di Carlotta Nelli e Marco Chimenti.

"Ho incrociato lo sguardo di Marley grazie a Facebook: era tenerissimo - ha ricordato Carlotta - la volontaria disse che in quattro mesi dalla pubblicazione degli appelli non aveva ricevuto nessuna chiamata per i due cuccioli, lui e sua sorella, disabili. Così ho detto: lui è nostro. E il 17 Marzo del 2019 Marley è arrivato a casa nostra".

E tutte le previsioni su Marley, che sarebbe stato incapace di muoversi o di fare una vita come un cane qualunque, si sono presto rivelate infondate. "Abbiamo deciso di trattarlo come un cane normale - ha aggiunto - la sua vita oggi è pienissima: sgambatoio, passeggiate sull’argine, partite di pallone e poi mi accompagna in centro, nei negozi a fare shopping. Viene con noi ovunque, anche in barca a vela. A volte è anche troppo autonomo e bisogna mettere un freno alla sua voglia di fare".

Tanto che, con il suo esempio, Marley ormai è diventato una vera e propria star del web con 122mila followersulla sua pagina Facebook che, non a scopo di lucro, è nata proprio per sensibilizzare le persone

"Marley riesce a sopperire con gli altri sensi alla mancanza della vista - ha commentato il presidente Giani - vederlo muoversi e testimoniare affetto è bellissimo. Riesce a svolgere ruoli di utilità sociale e la sua bella storia è ben raccontata in un libro".

Un libro che, appunto, è stato presentato in Regione. "Grazie a Carlotta e Marco che hanno fatto sì che Marley potesse vivere normalmente - ha concluso la vicepresidente Saccardi -  lui è l’esempio che chi ha disabilità può sviluppare abilità incredibili ed essere un valore per la comunità. Il libro è pieno di amore e sentimento. E insegna come ci si deve approcciare alla vita".