L'assemblea degli azionisti di Piaggio ha approvato il bilancio d'esercizio 2021 e ha preso atto del bilancio consolidato al 31 Dicembre 2021. E i numeri, come era già stato anticipato nei primi giorni di Marzo, sono più che positivi.
Come spiega in una nota il Gruppo, nell'esercizio 2021 Piaggio ha venduto 536mila veicoli, in aumento dell'11% rispetto al 2020, consuntivando un fatturato consolidato pari a 1,6 miliardi di euro, anche in questo causo in miglioramento del 27% rispetto al 2020. L'Ebitda consolidato è risultato pari a 240,6 milioni di euro (+29,3% rispetto al 2020), con una marginalità del 14,4%. Il risultato operativo (Ebit) è stato pari a 112,6 milioni di euro (+58,9% rispetto al 2020) e l'utile netto è risultato pari a 60,1 milioni di euro.
Oltre a deliberare la destinazione dell’utile di esercizio, tra riserva legale e riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto, l'assemblea ha anche deciso di distribuire un saldo sul dividendo di 6,5 centesimi di euro, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto, in aggiunta all’acconto di 8,5 centesimi di euro pagato il 22 settembre 2021.
Infine, durante l'assemblea, non poteva non essere toccato il tema del conflitto in Ucraina. "Il Gruppo Piaggio segue con grande attenzione l’evoluzione della crisi tra Russia e Ucraina, che rischia di avere significative ripercussioni sull’economia mondiale anche a seguito delle sanzioni, già entrate in vigore o ancora in via di definizione - ha spiegato il Gruppo nella nota - l’estrema diversificazione geografica delle vendite fa sì che, al 31 Dicembre 2021, l’esposizione del Gruppo in quest’area sia sostanzialmente nulla (0.055% in termini di fatturato)".