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Murales per Pettinari, Pontedera e... Gramsci

Intervento di riqualificazione urbana al Villaggio Gramsci: in via Pisana e in piazza Eroi di Fiesole tre murales dedicati al filosofo e allo sport

La presentazione dei progetti dei tre murales

Per portare la cultura e la rigenerazione urbana al Villaggio Gramsci non poteva non esserci un murale dedicato al filosofo e politico sardo. Al quale, grazie a tre giovani street artist di fama internazionale, se ne aggiungeranno altri due che celebrano lo sport pontederese che vince.

L'intervento di riqualificazione, che avrà inizio nel fine settimana e che sarà presentato il prossimo 4 Giugno, si svolge all'interno del Festival Sete Sois Sete Luas, che prende nuovamente inizio per la sua 31esima edizione.

"Per l'amministrazione è significativo non solo il contributo culturale in sé, ma anche il luogo scelto - ha spiegato l'assessora alle Politiche abitative, Sonia Luca - si tratta di un quartiere popolare ad alta densità abitativa, su cui il Comune ha scommesso per il coinvolgimento della popolazione. La riqualificazione interesserà tre edifici con una certa vetustà, sui quali riportiamo un po' di colore".

Il rendering del murale dedicato a Gramsci

Nel dettaglio, il murale in omaggio ad Antonio Gramsci sarà effettuato dall'artista marocchino Rosh su un edificio di piazza Eroi di Fiesole, mentre i due dedicati a Leonardo Pettinari, olimpionico e medaglia d'argento a Sydney, e alla storica vittoria del Pontedera sulla Nazionale italiana nel 1994 saranno realizzati in via Pisana rispettivamente da Daniela Guerreiro, portoghese, e da Joel Rollinger, lussemburghese.

Un possibile rendering del murale dedicato a Pettinari

Il rendering del murale dedicato alla vittoria del Pontedera sulla Nazionale

"Questo progetto apre la 31esima edizione del Festival, il più longevo che c'è in Valdera - ha commentato il direttore Marco Abbondanza - in questo caso lasciamo un segno culturale importante in un quartiere storico della città, con l'obiettivo ambizioso di creare un luogo dedicato alla memoria e all'identità che possa servire alle nuove generazioni". 

Già nello scorso anno, con due murales dedicati alla milionesima Vespa e all'attore e premio Nobel Dario Fo, il Festival aveva arricchito il Villaggio Gramsci. Del resto, nel mondo, il Festival ha contribuito alla realizzazione di oltre 150 murales in più di 100 Paesi.

"Abbiamo cercato di coniugare arte, decoro urbano e valorizzare eccellenze sportive e non solo - ha detto il sindaco Matteo Franconi - l'obiettivo è andare avanti anche nei prossimi anni. Per quanto riguarda Pettinari, un riconoscimento all'attività sportiva ma anche per quello che sta dando la Canottieri alla comunità. Per il Pontedera, invece, una vittoria sulla Nazionale che è rimasta un emblema, mentre i tifosi granata stanno organizzando al centro sportivo Oltrera una raccolta di beni e materiali da donare all'Emilia-Romagna".

"Sono veramente onorato di questo tributo, è gratificante essere affiancato a persone così importanti - ha concluso Pettinari - ricordo che anche da piccolo volevo partecipare alle Olimpiadi ed è giusto tramandare queste ambizioni ai giovani, che oggi è sempre più complicato portare fuori casa per seguire le loro passioni. Con la Canottieri stiamo raggiungendo grandi traguardi, ma non è finita qui: ce ne saranno ancora".