Attualità

Il Giornale dell'architettura sfoglia il borgo

La rivista dedicata alla trasformazione urbana e al design mette in prima pagina la storia recente del borgo, tra Ghizzano, Biennale e Cucinella

Una vista di Peccioli e del Palazzo Senza Tempo (foto di repertorio)

Dopo La Repubblica, Peccioli torna nuovamente alla ribalta sulle pagine de Il Giornale dell'architettura. La rivista, fondata da Carlo Olmo e attiva ormai dal 2002, ha visitato il borgo della Valdera, descrivendone i progetti di riqualificazione, di innovazione e di investimento culturale.

L'autore, Andrea Iacomoni, racconta della discarica, della sua trasformazione nel corso degli anni e della sua capacità di essere fulcro per la realizzazione di interventi e progetti culturali che hanno l'obiettivo di rinnovare il territorio, mantenendone però inalterata l'identità.

Un passaggio, poi, viene dedicato anche all'esperienza della Fondazione Peccioliper, nata nel 2004. Naturalmente, visto l'argomento e il tema sul quale il magazine digitale si concentra, non manca poi nell'articolo la partecipazione di Peccioli alla Biennale di Venezia, dove il capoluogo - ma anche la frazione di Ghizzano, dove l'artista e fotografo David Tremlett ha creato “Via di mezzo”, dipingendo in rosso e verde una strada del borgo - ha rappresentato le comunità resilienti all'interno del Padiglione Italia.

Infine, la rivista parla anche del Palazzo Senza Tempo, simbolo del "Laboratorio Peccioli" per il recupero del quattrocentesco Palazzo della Carraia. Che, grazie all'intervento dell'architetto Mario Cucinella, è diventato uno dei centri attrattivi del borgo stesso.