Politica

Macelloni, "Tedeschi avrebbe potuto ritirarsi dalla convenzione"

Non si chiude il battibecco tra i due sindaci dopo l'avvio dell'iter del Piano intercomunale strutturale: "Se vuol far da solo, faccia pure"

Il sindaco Renzo Macelloni

"Devo dire che apprezzo il coraggio del sindaco di Lajatico, che si comporta come un pugile suonato che non vuole scendere dal ring". Usa l'ironia il sindaco Renzo Macelloni, che dopo il battibecco con il suo omologo di Lajatico, Fabio Tedeschi, torna alla carica.

Al centro della discussione resta l'iter, lungo otto anni, per l'avvio del Piano intercomunale strutturaleI due non si sono risparmiati frecciatine, non toccando solo ed esclusivamente quell'argomento.

Come, per esempio, delle fatture che Lajatico dovrebbe ancora pagare a Peccioli. "Per quanto riguarda i soldi che deve dare a Peccioli, non c’è da verificare proprio nulla - ha detto Macelloni - sono fatture ormai vecchie e mai contestate. A questo punto credo che per correttezza il Comune di Peccioli dovrebbe conteggiare gli interessi: anzi, lo farà".

"Peccioli nella procedura del piano urbanistico gli ha fatto un vero e proprio favore e dovrebbe gentilmente ringraziare i funzionari del Comune - ha concluso - ma visto che insiste con repliche balorde, c’è una cosa molto semplice da fare: si ritiri dalla convenzione e faccia da solo. Cosa che poteva fare e avrebbe dovuto fare appena è diventato sindaco. Quando uno ti fa un favore per educazione gentilmente si ringrazia: vada pure che non lo si faccia, ma accusare e lamentarsi sulla stampa è paradossale e inaccettabile".