Politica

A Macelloni risponde... Ferrara

Sulle pagine del Foglio il sindaco di Peccioli aveva lanciato la proposta sulle elezioni di Settembre. Un'idea che convince anche Giuliano Ferrara

Giuliano Ferrara

La sfida del sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, lanciata al segretario del Partito Democratico Enrico Letta e alla presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni sul Foglio, trova nuova linfa nelle pagine del quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Ieri, infatti, Macelloni aveva scritto al giornale, trovando accoglienza nella rubrica dedicata alle lettere indirizzate al direttore. In breve, il sindaco ha chiesto ai due leader dei due principali partiti italiani secondo i sondaggi di scendere in campo senza alleanze. Una corsa a due che, secondo Macelloni, potrebbe garantire un parlamento maggiormente stabile e un Paese più governabile.

Una proposta che, nell'edizione di oggi, trova immediata risposta in apertura da parte dell'ex direttore del Foglio, oltreché già deputato e ministro, Giuliano Ferrara

"Il sindaco di Peccioli, che non è un commentatore di passaggio come me ma un amministratore capace di fare soldi con una discarica, altro che inceneritore, ci ha scritto una lettera formidabile - ha scritto - diceva: Letta e Meloni, abbiate coraggio, andate da soli alla battaglia nei collegi uninominali piuttosto che partecipare al balletto delle fine alleanze. Era il nostro sogno del giorno prima, e l'ipotesi di scuola di qualche settimana prima, firmata dal senatore Petruccioli".

Per Ferrara, il Partito Democratico dovrebbe correre da solo o, in alternativa, con tutti, anche il Movimento 5 Stelle. "Io nel mio piccolo di primo partito a sinistra vado da solo, nei collegi maggioritari chi si aggiunge per vincerli è benvenuto - ha concluso Ferrara immaginandosi di essere Letta - chiunque, dico chiunque".