Perché a Villa Elisa, dove si trova il Teatro Odeon, non vengono proiettati film? Domanda annunciata nei giorni scorsi dalla consigliera Rossella Orsani e posta formalmente durante l'ultima seduta del Consiglio comunale ponsacchino. E alla quale ha risposto direttamente il sindaco Gabriele Gasperini.
Secondo quest'ultimo, la mancanza di proiezioni al Teatro Odeon deriva da un fatto specifico: i lavori di riqualificazione finanziati dal Pnrr, conclusi ad Aprile dello scorso anno.
"Sulla carta, tutto era bellissimo - ha detto - poi, però, la realtà si è presentata molto meno esaltante. I lavori del Pnrr hanno smantellato l'impianto audio dietro lo schermo, non si sa dove siano finite le casse da migliaia di euro e il proiettore è obsoleto. Inoltre, la scheda è rotta e la lampada del riscaldamento è rotta. Sostanzialmente, i fondi Pnrr sono stati concentrati sul teatro e non sul cinema: per ripartire servirebbero tra i 20 e i 25mila euro".
"Al di là dei soliti toni autocelebrativi e ai tagli di nastro, gli adeguamenti per il cinema sono insufficienti, anzi peggiorativi - ha continuato - c'è poi la questione della gestione della sala. Se vogliamo le prime visioni, le distribuzioni pretendono proiezioni nel fine settimana, da venerdì a domenica. Di fatto, Villa Elisa diventerebbe un cinema a tutti gli effetti: dovremmo scordarci eventi culturali di altro tipo nei weekend".
Anche i costi, come spiegato dal sindaco, tra diritti d'autore e riscaldamenti, diventerebbero seriamente impegnativi, a fronte di un bacino d'utenza non per forza ampio. "Ci siamo confrontati con professionisti che gestiscono sale in tutta Italia: le prime visioni, ripartendo da zero, potrebbero essere anche un bagno di sangue economico, mentre le seconde visioni difficilmente attirerebbero gente - ha proseguito - il cinema è una materia da maneggiare con cura e lo dico da cinefilo e presidente di un'associazione culturale che si occupa di cinema d'essai".
"Per valorizzare Villa Elisa la via migliore è quella delle rassegna cinematografiche e dei festival - ha concluso - nel prossimo bando, per la gestione della Villa, è previsto un punto proprio sulla fruizione cinematografica. Da cinefilo incallito mi fa piacere questo interesse, ma mi stupisce un po': nei cineforum organizzati da me, non ho mai visto consiglieri comunali, mentre il sindaco ha partecipato una sola volta in sette anni".