Politica

"Dalle opposizioni richieste inutili, lo sgombero va avanti"

Replica della maggioranza consiliare alle critiche di FdI e M5S sul Consiglio aperto per la questione sicurezza a Palazzo Rosa in via Rospicciano

Il condominio di via Rospicciano a Ponsacco

La maggioranza a sostegno di Francesca Brogi, ovvero Partito Democratico, Italia Viva e Per Ponsacco, ha immediatamente risposto alle accuse di Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle.

Questi ultimi, infatti, avevano puntato il dito contro l'amministrazione, restia, secondo loro, di volersi sottrarre al confronto negando la possibilità di una seduta aperta del Consiglio comunale.

"Fa sorridere che, mentre il Governo non dà risposte sulla questione sicurezza, le opposizioni ponsacchine, invece di rivolgersi ai propri vertici in Parlamento e al Ministero dell'Interno, chiedono un nuovo Consiglio comunale aperto all’amministrazione - hanno replicato dalla maggioranza - una richiesta del tutto inutile, dal momento in cui da quello svolto a Marzo scorso sullo stesso tema non è emersa alcuna novità".

"In quella occasione, la sindaca ha ripercorso tutta la storia legata al Palazzo Rosa, chiarendo punto per punto tutte le mosse messe in campo dall’amministrazione per contrastarne le problematiche - hanno aggiunto nella nota - non si è mai sottratta al confronto e nell'ultimo Consiglio comunale aperto abbiamo risposto alle domande dei cittadini, proprio con l’obiettivo di chiarire le fake news messe in giro".

Come spesso fatto anche dalla sindaca Brogi, la maggioranza ha ribadito come la questione sicurezza sia di stretta competenza del Governo nazionale. "Meloni ha da
sempre fatto della sicurezza un cavallo di battaglia, ma stando ai fatti anche questo argomento si sta rivelando una falsa promessa - hanno proseguito - che le opposizioni battano i pugni sul tavolo con chi di dovere, invece di rivolgersi a una amministrazione che sulla sicurezza
ha fatto tutto ciò che era in suo potere".

"La richiesta del Consiglio comunale aperto, come si capisce, è soltanto una mossa elettorale volta a ritagliarsi una vetrina che altrimenti non avrebbero - - del resto, le cose stanno andando avanti e anche la liberazione dell'immobile sta procedendo: delle 270 persone presenti inizialmente, oltre la metà sono uscite e altre liberazioni sono fissate per i prossimi mesi".

"L’obiettivo è quello di arrivare a primavera prossima con
il condominio quasi del tutto liberato
 - hanno concluso - inoltre, i Consigli comunali sono sempre aperti ai cittadini che vogliono presenziare: non c’è tempo da perdere con richieste fini a se stesse, bensì occorre concentrarsi
sul raggiungimento di obiettivi importanti per il futuro di Ponsacco".