Continua il botta e risposta tra il sindaco di Ponsacco Gabriele Gasperini e l'ormai ex assessore Samuele Ferretti, "licenziato" dopo un mandato di appena sei mesi.
Dopo le dichiarazioni di Ferretti sulla questione del Palazzo Rosa di via Rospicciano, è il sindaco ad intervenire, per mezzo di una nota, parlando di una "smentita doverosa anche per rispetto dell’operato degli assessori che in questi mesi si sono impegnati nelle loro deleghe con rispetto reciproco e dedizione".
Il condominio di via Rospicciano è da anni al centro delle polemiche per le occupazioni abusive e proprio su questo punto, il sindaco spiega che "Gli aiuti economici (già stanziati da Regione e quelli nuovi del Governo) saranno concessi solo a chi non infrangerà la legge e accetterà di collocarsi fuori provincia o, come minimo, fuori dalla Val d’Era".
Il sindaco torna poi sui motivi dell'allontanamento dell'ormai ex assessore. "Ferretti, come già spiegato in Consiglio, è stato allontanato - scrive il sindaco- per un’infinità di motivi: non rispetto delle deleghe attribuite, con disagio degli altri assessori e dei dipendenti comunali, difficoltà a coordinarsi con il resto della Giunta, ma soprattutto per attacchi contro Sindaco e assessori e ingerenze continue nella sfera personale e commenti sulla vita privata del sindaco stesso".
"A parte i comunicati degli ultimi giorni- si legge nella nota a firma di Gasperini- in questi mesi l’ex assessore è rimasto totalmente inerte sulla tanto pubblicizzata questione di via Rospicciano. Il nuovo censimento aggiornato a settembre, i confronti per recuperare le risorse regionali anche per il 2025, i contatti politici a Roma per implementare le risorse economiche (euro 150.000 extra) per i ricollocamenti dei nomadi, sono operazioni portate avanti dal Sindaco in prima persona. Per capire quanto l’ex assessore, di fatto, non si sia mai interessato in prima persona allo sgombero, basterebbe porgli qualche semplicissima domanda: Quanti e quali nuclei familiari sono ancora presenti? Quanti di questi nuclei contengono persone fragili? Quali sono i numeri attuali del Palazzo Rosa? Qual è la composizione dei nuclei familiari? Qual è il tuo progetto per allontanare i nomadi?".
La politica - conclude Gasperini- non può ridursi a un concentrato di slogan e frasi fatte, ma è piuttosto un’operazione che prevede collaborazione, conoscenza e azione per arrivare a un risultato concreto".