Politica

Proposta choc sul bordello in centro, "Frasi sessiste"

Condanna bipartisan per le parole di Baldacci. L'assessora regionale Nardini: "Volgarità", la capogruppo della Lega Meini: "Vergognose"

L'assessora regionale Nardini (a sinistra) e la capogruppo della Lega Meini

La proposta del consigliere comunale Massimo Baldacci di aprire un bordello nei locali dell'ex mostra del mobilio, lanciata come soluzione per rilanciare il centro durante la discussione in Consiglio comunale, non poteva che avere conseguenze politiche. E polemiche.

La prima a prendere parola in merito è Alessandra Nardini, assessora regionale alle Pari opportunità. "Ho ascoltato le parole del consigliere Baldacci con un misto di sbigottimento e amarezza - ha detto -proporre di mettere una casa chiusa al posto della ex mostra del mobilio denota, ancora una volta, con quale disinvoltura certi uomini pensino di trattare come business il corpo delle donne, come se fosse una merce a disposizione loro e dell'economia".

"Del consigliere, infine, mi ha colpita la volgarità sessista, priva di qualsivoglia rispetto verso le donne e verso la sede istituzionale in cui stava intervenendo - ha concluso - penso che la destra locale, tra le cui fila Baldacci è stato eletto, dovrebbe fare una seria riflessione sui gruppi dirigenti che promuove sul territorio e chiedo che tutti gli esponenti della maggioranza a Ponsacco e della destra sul territorio si dissocino pubblicamente da queste dichiarazioni".

Non risparmia critiche neppure la capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Elena Meini. "Stigmatizziamo con forza le dichiarazioni del consigliere Baldacci - ha detto - affermazioni vergognose, che condanniamo. Le donne vanno rispettate e non ammettiamo dichiarazioni apertamente sessiste: mi auguro che il consigliere ci ripensi immediatamente, chiedendo scusa delle sue volgari e inappropriate esternazioni".