Rilanciare il centro? "Magari un postribolo, ci sono tante prostitute"

Per rivitalizzare corso Matteotti arriva la proposta di Baldacci: una casa di prostituzione. Il sindaco si dissocia: "Valuteremo provvedimenti"

PONSACCO — Il tema è quello che centinaia e centinaia di Consigli comunali, in tutta Italia, affrontano regolarmente: il rilancio del centro storico. Con lo spopolamento e le attività che chiudono a favore dei grandi centri commerciali, la sfida non è affatto banale. Tanto che nella seduta dell'assemblea ponsacchina, tra le soluzioni, ne viene tirata in ballo una davvero originale: aprire un postribolo.

Una casa di prostituzione, dizionario alla mano. Non si sa se è quel che propriamente intendeva Massimo Baldacci, consigliere comunale nell'ambito della coalizione di centrodestra, ma l'audio è evidente. Talmente evidente, che non se lo è fatto sfuggire neppure Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara, trasmissione conosciutissima di Radio 24 (dal minuto 15:30, ndr).

"Se si vuole dar vita al centro, a volte basta una goccia d'acqua per rianimare un assetato - ha detto Baldacci - sarà difficile per questo centro, ma dobbiamo provare con qualsiasi possibilità. Se c'è il modo di creare queste possibilità, per quanto mi riguarda, va bene anche un postribolo, pur di portare gente".

Nell'audio, immediatamente, si sente il vociare degli altri presenti in Consiglio comunale. Con tanto di invito alla moderazione da parte del presidente dell'assemblea. "Perché? Il presidente pensa che certi argomenti siano intoccabili? - ha aggiunto - Prostitute (termine edulcorato, ndr) ce ne sono tante, dappertutto: tenerle per strada non credo sia civiltà".

Una proposta che, ad anni di distanza, richiama quella che fece a suo tempo anche l'allora consigliere regionale Roberto Salvini, anche lui residente a Ponsacco, che nel 2019, per rilanciare il turismo in Toscana, suggerì di puntare sulle "donne in vetrina".

Ma, soprattutto, una proposta che rischia di avere ripercussioni sulla carriera politica di Baldacci. Il sindaco Gabriele Gasperini, insieme alla sua Giunta, ha infatti preso le distanze. "Le sue parole non rappresentano il pensiero della maggioranza - ha detto - le sue parole, già in precedenza, ci hanno costretti a estrometterlo dalla lista civica Ponsacco Si.Cura. Nei prossimi giorni valuteremo i provvedimenti da prendere".

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